Il presidente del Girona, Delfí Geli, ha rivelato alla Televisió de Girona alcune novità riguardanti il futuro dell’Estadi de Montilivi. Consapevole delle sfide legate alla partecipazione a competizioni europee, Geli ha messo in evidenza l’importanza di un impianto rinnovato e ha anticipato che a breve verrà presentato il progetto per un nuovo Montilivi ai tifosi.
“Stiamo collaborando per avere tutto pronto in tempi brevi. Il concept del nuovo stadio è ben definito e sarà illustrato presto alla comunità e ai supporter,” ha dichiarato.
Mancano ancora alcuni mesi per definire i particolari, ma se la squadra si qualificasse nuovamente per la Champions League, il tempo per attuare modifiche sarà piuttosto limitato.
Una delle questioni fondamentali da affrontare riguarda la posizione del nuovo stadio. Geli ha spiegato che ci sono due alternative principali: costruire il nuovo impianto nello stesso luogo attuale o cercare un’area diversa. “Se decidiamo di rimanere a Montilivi, dovremo pianificare come gestire le partite durante i lavori di costruzione. Invece, se scegliamo un’altra sede, potremo continuare a utilizzare Montilivi fino all’ultimo momento possibile,” ha evidenziato.
Il presidente ha inoltre sottolineato l’importanza di osservare progetti simili realizzati da altre squadre e prendere una decisione che sia vantaggiosa sia per il club che per i suoi sostenitori: “Stiamo studiando esempi da seguire e cercando di capire quale soluzione possa soddisfare tutti. Vogliamo assicurarci di scegliere l’opzione giusta tenendo a mente il Girona di oggi e quello di domani,” ha concluso. Nel frattempo, il club sta collaborando attivamente con l’Ajuntament de Girona.
Geli ha sottolineato quanto sia fondamentale la cooperazione fra le istituzioni per affrontare questioni come i problemi legati al terreno, la progettazione di uno stadio moderno e sostenibile per il futuro, e aspetti pratici quali parcheggi e accessi. Ha affermato: “Montilivi rimane la nostra scelta principale, ma sarà compito di architetti e esperti superare queste sfide per realizzare uno stadio che sia pratico e duraturo.”
