Per la sfida contro il Villarreal, Imanol Alguacil ha riavuto a due giocatori chiave della sua formazione: Martin Zubimendi e Nayef Aguerd. Le performance di entrambi sono migliorate nel corso del match, ma non sono comunque riusciti a esprimere il loro massimo potenziale.
Non scendevano in campo da dicembre e hanno giocato l’intera partita. Zubimendi non aveva giocato da quando si era infortunato con una frattura costale contro il Leganés, risultando assente anche nelle sfide contro il Celta e Ponferrada. Al contrario, Aguerd era stato convocato per entrambe le partite, ma è stato escluso all’ultimo minuto per problemi di schiena.
Il giocatore di Ulia ha iniziato il match con qualche difficoltà, ma ha migliorato il suo rendimento con il passare del tempo. Durante il primo tempo, ha faticato a contenere Gueye a centrocampo, con il senegalese che ha ricevuto il pallone più volte mentre la squadra avversaria attaccava con un 4-4-2. Zubimendi è stato messo sotto pressione e ha rischiato un cartellino giallo per fermare una penetrazione dell’attaccante africano. Ha anche fatto fatica a gestire il possesso, ricevendo il pallone troppo indietro rispetto alla linea difensiva e perdendo palla in tre occasioni. Nella seconda frazione, soprattutto dopo il gol di Kubo, è riuscito a inserirsi meglio nel gioco grazie agli spazi lasciati dagli avversari. È stato decisivo nel salvare un tiro di Gerard Moreno, deviando il pallone con un tocco delicato per evitare che il catalano segnalasse un facile gol. Zubimendi ha ricevuto un colpo da Álex Baena, restando in difficoltà per circa cinque minuti, mentre Aguerd ha marcato Thierno Barry per tutta la durata del match.
L’attaccante ha rappresentato un vero e proprio incubo per il difensore africano, che ha faticato a contenere le incursioni avversarie nella prima frazione di gioco. Non è stato particolarmente efficace sui calci d’angolo e ha lasciato un pallone vagante in area, che Kambwala ha tentato di sfruttare, rischiando di portare in vantaggio il sottomarino giallo. Con il pallone tra i piedi, ha cercato di effettuare delle diagonali e trovare spazi, ma non ha avuto un impatto decisivo nei primi passaggi. Nella ripresa, invece, ha mostrato maggiore solidità, anche se ha faticato a contenere Barry e Gerard Moreno. Complessivamente, ha vinto quattro dei nove duelli in cui è stato coinvolto.
