Il presidente della Real Federación Española de Fútbol (RFEF), Rafael Louzán, ha dichiarato oggi a Valencia di aspettare “informazioni più dettagliate” riguardo al caso di Kike Salas. Ha sottolineato che nel caso in cui la federazione debba prendere delle decisioni in merito, lo farà “sicuramente”.
Louzán ha partecipato a un incontro con diverse istituzioni pubbliche e private per discutere i sostegni destinati alle squadre e agli stadi di calcio colpiti dalla dana. Ha fatto riferimento all’arresto avvenuto martedì del difensore del Sevilla FC, Kike Salas, accusato di aver cercato di ricevere cartellini gialli per facilitare guadagni per persone a lui vicine attraverso scommesse sportive.
“Non posso aggiungere molto. Quando riceveremo ulteriori dettagli potrò fornirvi maggiori informazioni, ma al momento non sono in possesso di dati più chiari riguardo a questa questione. Inoltre, è una questione di natura giudiziaria, quindi dovremmo aspettare le comunicazioni ufficiali. Se la Federazione dovrà intervenire, sarà certo che lo farà”, ha dichiarato Louzán ai giornalisti. Intanto, il calciatore, che ha svolto normalmente l’allenamento con il Sevilla FC, avrebbe sollecitato l’assegnazione di cartellini gialli e le indagini suggeriscono che amici e parenti di Salas possano essere coinvolti in circa 30 scommesse truccate, accumulando guadagni di circa 10.000 euro in un mese. Inoltre, Louzán ha mostrato prudenza riguardo alla sospensione concessa dal CSD al FC Barcelona, che consente a Dani Olmo e Pau Víctor di scendere in campo. “I legali della Real Federación Española de Fútbol stanno valutando la situazione. Ci sono tre mesi a disposizione per ricevere una risposta dal CSD una volta che avremo ulteriori informazioni, e solo allora potremo continuare la discussione”, ha affermato.