Giovedì scorso, il Comitato di Appello ha comunicato la decisione riguardante la sanzione inflitta al portiere del Mallorca, Iván Cuellar. L’organo di secondo grado ha confermato la penalità di due gare che gli era stata comminata dal giudice delle competizioni non professionistiche, in seguito alle proteste espresse da Cuellar durante la semifinale della Supercoppa di Spagna.
Queste contestazioni sono state notate da Ricardo de Burgos Bengoechea, nonostante il calciatore non fosse in lista per il match.
Nel verbale era specificato che: “Al 40° minuto, Iván Cuellar, che non era stato convocato per la partita e si trovava nella zona della tribuna dietro alla panchina avversaria, ci ha insultato in modo ripetuto e urlante dopo una nostra decisione.
Dopo essere stato richiamato dal delegato della squadra del Mallorca, ha continuato a comportarsi così in diverse occasioni”. Questo ha portato alla sanzione di due partite da parte del primo grado per le sue contestazioni.
Nella giornata di giovedì, il Comitato d’Appello ha respinto il ricorso del club, mantenendo la sanzione e sostenendo che il giocatore non era convocato. Il Comitato ha sottolineato che “secondo il parere di questo Comitato, risulta particolarmente infelice l’affermazione presente nella risoluzione, la quale afferma che i giocatori sanzionati che non figurano nel verbale della partita non sarebbero parte integrante della competizione. Tale interpretazione è, secondo questo Comitato, errata, poiché ogni giocatore in possesso diuna valida licenza federativa e affiliato a un club partecipante a una competizione organizzata dalla RFEF fa parte inequivocabile di tale competizione, indipendentemente dal fatto che sia stato incluso o meno nella lista dei convocati per un determinato incontro. L’assenza dalla convocazione non esclude il calciatore dal suo legame competitivo.”
Non ci sono dubbi sul fatto che l’imposizione di una sanzione disciplinare, anche in queste circostanze, influisca direttamente sullo svolgimento della competizione, incidendo sulla disponibilità del giocatore per le prossime partite e sull’integrità dell’ordine competitivo. Questo nesso tra gli eventi riportati nel referto arbitrale e la competizione è dunque chiaro. Lunedì inizierà a scontare la pena contro il Villarreal, mentre la seconda parte della sanzione si applicherà nella partita casalinga contro il Betis, fissata per sabato 25 alle 14:00. Ha ancora la possibilità di presentare ricorso al TAD.