Borja Jiménez, allenatore del Leganés, ha dichiarato durante una conferenza stampa che la squadra avrà le proprie opportunità contro l’Atlético di Madrid a Butarque, simili a quelle avute nel match di andata disputato al Metropolitano, e che dovranno esprimere la loro miglior prestazione per ottenere una vittoria contro i colchoneros.
“In quella partita eravamo quasi riusciti a portare a casa un risultato positivo. Ora ci sono situazioni diverse, soprattutto per loro, che sono attualmente la squadra più forte in Europa per quanto riguarda i risultati. Da quel confronto, il loro gioco è progredito ulteriormente.
Abbiamo avuto le nostre chance nel primo incontro e sicuramente le avremo anche domani. Dobbiamo arrivare al massimo della forma; è essenziale per affrontare avversari di questo calibro”, ha affermato.
“In merito alla nostra realtà, ritengo sia più utile concentrarsi sulle partite contro avversari simili a noi in classifica. Abbiamo completato un buon primo giro di campionato e l’inizio di quest’anno è stato eccezionale. La squadra è in un momento positivo. La distanza dalla zona retrocessione dovrebbe rimanere costante per tutta la stagione; speriamo di sbagliarci e io firmerei per chiudere così a fine stagione”, ha aggiunto.
Parlando dei giocatori avversari, ha messo in risalto Antoine Griezmann: “Mi sono stati chiesti giocatori che mi hanno colpito quest’anno e ho citato lui. Per ciò che sa creare, per la sua comprensione del gioco e per le posizioni che occupa in campo. È fondamentale per loro, almeno per me e credo anche per loro”. Riguardo alla difesa, il suo team ha subito undici reti nelle ultime tre gare casalinghe: “È evidente che possediamo ampi margini di miglioramento a livello di statistiche quando giochiamo in casa; non siamo al massimo. Va considerato anche il contesto in cui sono nati i gol avversari: tre di essi sono arrivati sotto inferiorità numerica e cinque negli ultimi dieci minuti… Ci sono delle variabili, ma questo non giustifica il fatto che dobbiamo migliorare sul nostro campo. Dobbiamo cercare risultati più equilibrati e sappiamo di poter fare meglio”.
Riguardo ai progressi della squadra, ha osservato: “La sensazione è che il gruppo stia migliorando e diventando sempre più solido. Con la palla, stiamo acquisendo maggiore chiarezza nelle nostre azioni. Siamo soddisfatti, riteniamo di avere ancora spazi per migliorare anche se non saprei quantificare esattamente il nostro livello attuale. Abbiamo fiducia che il ritorno sarà migliore del girone d’andata”. Jiménez ha anche commentato il passaggio ai quarti di finale della Copa del Rey: “È stata un’esperienza molto positiva, le sensazioni erano ottime, abbiamo ribaltato il risultato contro un avversario di valore e ora siamo tra le prime otto. Nel calcio, lo stato d’animo è fondamentale; vincere alimenta la voglia di continuare a vincere. Un buon morale aiuta molto: è sicuramente meglio vincere che perdere”. Inoltre, ha parlato del mercato delle trasferte: “Non si tratta tanto delle necessità, quanto di come e quando poterle soddisfare. Avrei preferito che il 1° gennaio tutti fossero già qui. Stiamo cercando di rinforzare il reparto difensivo nel mercato. A tutti piacerebbe avere i giocatori a disposizione il prima possibile, ma dobbiamo comprendere le dinamiche del mercato e trovare buone opportunità che si allineino con le nostre esigenze. Vedremo quali opzioni emergeranno e come riusciremo a soddisfare le nostre necessità”.