Alvaro Rodríguez è stato espulso mercoledì durante la partita di Coppa del Re, dove il Getafe ha affrontato il Pontevedra. L’attaccante della squadra di José Bordalás attendeva di sapere l’entità della punizione inflittagli dall’arbitro competente per le competizioni non professionistiche, a sole poche ore dal match di campionato in programma sabato contro il FC Barcelona al Coliseum (ore 21).
La sua partecipazione a questa gara poteva essere a rischio, a seconda della severità della sanzione. Alla fine, l’arbitro ha deciso per una pena leggera, che consentirà a Rodríguez di poter giocare in Coppa e quindi di essere disponibile per la Liga.
Tuttavia, il giocatore salterà i quarti di finale del torneo e una eventuale semifinale. Il Comitato ha parzialmente accolto il ricorso del club azulón, ritenendo non violenta l’azione compiuta dal giovane del Real Madrid. Rodríguez era stato espulso al 41′ nel match tra Pontevedra e Getafe, dopo aver segnato il gol che ha garantito al Getafe l’accesso ai quarti di finale. L’arbitro Alejandro Quintero ha motivato l’espulsione dicendo che il giocatore aveva colpito un avversario al petto con eccessiva forza, mentre il pallone non era in gioco. Venerdì, l’arbitro ha inflitto due turni di sospensione al calciatore. Come riportato da MD, l’arbitro ha considerato l’azione come violenta, facendo riferimento all’articolo 130, il quale stabilisce che “un comportamento violento verso un avversario in occasione del gioco o come conseguenza dello stesso, purché non causi rischi o danni fisici, comporta una sospensione tra uno e tre turni”.
In aggiunta, il secondo punto dell’articolo stabilisce: “Qualora l’azione descritta nel paragrafo precedente si verifichi al di fuori del gioco, senza che si possa disputare il pallone o durante una pausa del gioco, la sanzione consisterà in una sospensione che va da due a tre partite, senza pregiudizio di quanto previsto nell’articolo 103 di questo Codice.” Pertanto, il calciatore del Getafe dovrà saltare i prossimi due incontri di Coppa, mentre non subirà conseguenze nelle altre competizioni, compresa la partita di questo sabato contro il FC Barcelona. Il giudice ha accolto parzialmente le argomentazioni del club di Getafe, concludendo che non vi sia stata aggressione da parte di Álvaro Rodríguez, il che avrebbe comportato una sospensione di almeno quattro incontri. Allo stesso tempo, il ricorso relativo al cartellino visto anche da Coba è stato respinto.
