Nel Barça si respira un’atmosfera di allegria e scherzi. La formazione del Getafe si presenta con Soria in porta; Iglesias, Djené, Duarte, Alderete e Iglesias in difesa; Aleña, Arambarri e Milla a centrocampo; Uche e Coba in attacco. Sono confermati i cambi rispetto alla formazione schierata contro il Betis, che ha portato a un diverso schema tattico.
Le novità includono: 1. Peña che sostituisce Szczesny fra i pali. 2. Balde riprende il suo posto sulla fascia sinistra, sostituendo Gerard Martín. 3. Olmo rimarrà in panchina mentre Gavi, che ha giocato, si sposta a centrocampo. 4. Casadó e Pedri formano il doppio pivot, con De Jong escluso dal campo.
5. Il Barça si schiera con Lewandowski come centravanti. La formazione del Barça sarà: Iñaki Peña, Koundé, Araujo, Cubarsí, Balde; Casadó, Pedri; Lamine, Gavi, Raphinha; e Lewandowski. In panchina: Ferran, Pablo, Torre, Christensen, Fermín, Pau Víctor, Olmo, De Jong, Eric e Szczesny (p.s.); Astralaga (p.s.), Héctor Fort e Gerard Martín. I giocatori del Getafe godono dell’accoglienza calorosa dei tifosi all’arrivo nello stadio, dove tutto è pronto e organizzato. Nel frattempo, i calciatori del Barça sono già nello spogliatoio. Cubarsí torna titolare proprio nel giorno in cui festeggia un anno con la prima squadra. Ha 17 anni e compirà 18 il 22 gennaio. La formazione del Getafe non è stata ancora comunicata. La situazione in porta è chiarita con il ritorno di Iñaki Peña in LaLiga, dopo che Szczesny è stato il titolare nella Supercoppa, ma ha saltato la Coppa per squalifica. Rimane da capire cosa intendesse Flick con il suo commento riguardo al “cambiamento” nella posizione del portiere.
Il Barça ha annunciato la sua formazione. Le ore precedenti l’arrivo della squadra a Madrid sono state intense. Hansi Flick ha impartito un chiaro messaggio al suo gruppo: è fondamentale segnare. Ha avvisato che “è complicato trovare la via del gol in quell’impianto”, sottolineando che questa situazione è già stata affrontata. Anche il Getafe ha rivelato le proprie strategie. Durante la conferenza stampa prima dell’incontro con il Getafe, Flick è stato diretto, senza lasciare spazio a fraintendimenti. L’assenza di Ansu Fati è stata commentata da lui stesso: ha parlato onestamente con il giocatore, ora deve essere quest’ultimo a prendere una decisione. Se non fosse chiaro, Fati è già stato escluso da quattro convocazioni. Il Barça si presenta a Getafe con grande determinazione, con l’unica eccezione di Ansu Fati. Hansi Flick cercherà di interrompere questo trend negativo sfruttando la carica che la squadra porta con sé in questo inizio del 2025. La sfida non sarà semplice. Gli azulgrana non segnano contro il Getafe in trasferta da 400 minuti. Negli ultimi quattro incontri tra Getafe e Barça, il club catalano ha subito una sconfitta per 1-0 in un’occasione e ha registrato tre pareggi consecutivi, terminando tutti con un punteggio di 0-0. È quindi cruciale dimostrare autorità e sicurezza, affermando che le prestazioni contro Madrid e Betis non sono un caso isolato. La serie negativa è iniziata contro la Real Sociedad (1-0), seguita da un pareggio con il Celta (2-2), una sconfitta contro Las Palmas (1-2), una vittoria a Mallorca, un nuovo pareggio con il Betis (2-2) e altre sconfitte contro il Leganés (0-1) e l’Atlético (1-2), entrambe avvenute a Montjuïc. Il Barça non trionfa in campionato dalla vittoria del 3 dicembre, quando ha sconfitto il Mallorca con un netto 1-5.
Il Barcellona ha avuto buoni risultati recentemente, come la vittoria convincente contro il Real Madrid (2-5) nella Supercoppa di Spagna e il trionfo sul Betis nella Coppa del Re (5-1). Tuttavia, in Liga la situazione è critica, con solo 5 punti guadagnati nelle ultime 21 partite disponibili, un calo di rendimento del tutto inatteso. Oltre all’inatteso scivolone dell’Atletico, i catalani devono garantire una vittoria in un Coliseum dove storicamente non brillano. Quella che li attende è una sfida fondamentale: il Barcellona deve assolutamente evitare di perdere ulteriore terreno in classifica, attualmente occupano il terzo posto con 38 punti, a sei lunghezze dall’Atletico di Madrid, che nel frattempo ha agevolato la situazione dei blaugrana perdendo in casa contro il Leganés.
