Imanol desidera concludere questa intensa settimana con una vittoria in trasferta contro il Valencia. Riguardo all’avversario di domenica, ha commentato: “Le statistiche e la loro posizione attuale, con 13 punti, non possono essere smentite. Tuttavia, un anno fa parlavamo del Valencia come di una squadra rivelazione nella prima metà di stagione e contendente per un posto in Europa.
Oggi, con quasi gli stessi giocatori, si trovano a combattere per uscire dalla zona bassa. Sono convinto che sia un ottimo team, attualmente in un momento difficile, ma in qualsiasi partita possono riprendersi e risalire la classifica. Speriamo che questo non avvenga domani e che noi si faccia una buona prestazione per ottenere i tre punti.” Il tecnico di Orio vuole continuare la striscia positiva: “In definitiva, è evidente che i punti sono sempre cruciali.
Ci troviamo in un buon periodo e il nostro obiettivo è prolungarlo il più possibile. Avrei desiderato che questo fosse accaduto fin dall’inizio, ma ogni squadra ha il suo momento e ora viviamo quella fase in cui, anche senza esprimere un gioco scintillante, riusciamo a competere e guadagnare punti. Finché abbiamo partite ogni tre giorni, è questo che conta”, ha sottolineato. Inoltre, ha aggiunto: “Le vittorie sicuramente alimentano l’energia, ma non siamo macchine e, come è noto, questo è il terzo incontro consecutivo. Abbiamo poco tempo per recuperare tra una partita e l’altra, quindi la stanchezza si fa sentire, in alcuni casi più che in altri, e iniziano a manifestarsi dei fastidi dovuti a colpi subiti.” Riguardo all’assenza di Aramburu per squalifica, ha confermato che Aritz prenderà il suo posto: “Álvaro non ha avuto molti problemi, ma ha avvertito qualche leggero fastidio. Non è al 100%, ma può comunque dare il suo contributo. Dobbiamo fare a meno anche di Rupérez, anch’egli squalificato.”
Imanol è pronto a schierare giocatori freschi per la prossima partita, vista la notevole quantità di minuti accumulati. Ciò significa che alcuni dei giocatori meno utilizzati avranno l’opportunità di giocare: “Atleti come Pablo Marín, Jon Martín e Pacheco si trovano in ottima forma fisica. Abbiamo diversi elementi freschi, è importante riflettere bene, tenendo in considerazione le nostre capacità e l’intenzione del Valencia, per poter scegliere l’undici giusto”. Ha inoltre aggiunto che “c’è fatica, non posso negarlo. È il terzo incontro e il tempo per recuperare è limitato. Dobbiamo gestire bene la situazione visto che siamo ancora in tre competizioni e vogliamo rimanere attivi in tutte. È fondamentale coinvolgere tutti i giocatori, dosare le energie e io devo fare la scelta giusta nell’allineamento e nella preparazione delle gare, per tentare di prolungare questo momento favorevole e continuare a competere in Coppa, cercando di entrare tra le prime otto in Europa e lottare in Liga con le squadre di vertice”.
