Il primo tempo ha lasciato un’azione che ha scatenato grande rabbia in Diego Pablo Simeone e nel club dell’Atlético de Madrid, in quanto si è trattato di una situazione sospetta che poteva essere rivista, poiché non si è trattato di un contrasto pulito su un pallone diviso.
Al minuto 35, il team colchonero ha reclamato un fallo di Javi Hernández su Giuliano Simeone, mentre quest’ultimo lottava per recuperare il pallone. Un passaggio profondo ha raggiunto l’attaccante argentino, che creava molte difficoltà lungo la fascia destra.
Mentre la palla rimbalzava, il difensore del Leganés non ha calcolato bene la situazione, mentre Giuliano ha sfruttato il rimbalzo per tentare di prevalere nella disputa, ma è finito a terra dopo che il terzino del Leganés gli aveva colpito il braccio. Nelle immagini riprodotte si osserva come il difensore abbia colpito Giuliano al volto, il quale si lamentava della condotta, ritenendo che si fosse andati oltre un semplice fallo. Anche Diego Pablo Simeone, nella zona mista, si è rivolto a Nelson Vivas, il suo vice, e al quarto arbitro per avere chiarimenti. Melero López ha deciso di considerare l’azione solo come un fallo, senza neanche assegnare un cartellino, escludendo qualsiasi intento aggressivo. Per l’Atlético de Madrid, questa interpretazione è stata difficile da comprendere.