L’Union Deportiva Las Palmas ha avviato una collaborazione con il San Antonio FC del Texas per promuovere questa città statunitense come un’opzione strategica per le selezioni nazionali in vista del Mondiale 2026. Questa iniziativa, che ha ricevuto il supporto della Real Federación Española de Fútbol (RFEF) e LaLiga, ha evidenziato il potenziale di San Antonio come un’importante sede secondaria per questo grande evento sportivo, secondo quanto affermato da Patricio Viñayo, il direttore generale della UD Las Palmas.
Durante un viaggio in Spagna, i rappresentanti di San Antonio FC, grazie all’organizzazione della UD Las Palmas, hanno avuto l’opportunità di incontrare i dirigenti della RFEF e di LaLiga per presentare la loro candidatura. Hanno sostenuto la loro proposta citando la robusta infrastruttura sportiva della città, la sua offerta alberghiera e le opzioni di trasporto, così come il suo crescente richiamo turistico.
Un aspetto che ha reso la proposta particolarmente interessante è stato il legame storico e culturale tra San Antonio e le Isole Canarie, dovuto alla significativa presenza di una comunità di origine canaria.
La decisione della UD Las Palmas di svolgere la preparazione per la stagione 2025 a San Antonio è stata interpretata come un passaggio cruciale per rafforzare questa collaborazione e per attestare l’impegno reciproco di entrambe le società per il progetto. La RFEF ha mostrato un notevole interesse verso San Antonio come potenziale sede per la nazionale spagnola o altre selezioni nazionali durante il torneo. La Federazione ha apprezzato il fatto che San Antonio non sia una delle sedi ufficiali, poiché ciò permetterebbe di creare un ambiente più sereno e concentrato per le squadre.
Le riunioni strategiche tra LaLiga e la RFEF hanno prodotto risultati positivi, e entrambe le organizzazioni hanno manifestato la volontà di cooperare in questa iniziativa. Sono state considerate diverse modalità di collaborazione, tra cui l’organizzazione di eventi congiunti e lo scambio di esperienze.
Oltre al Mondiale del 2026, questo progetto offre un’opportunità straordinaria per la UD Las Palmas e la Spagna per trarre insegnamenti da questo modello organizzativo in vista del Mondiale del 2030, per il quale la Spagna è una delle principali sedi. L’esperienza maturata a San Antonio risulterà fondamentale per affrontare le sfide legate all’organizzazione di un evento sportivo di tale portata. In sintesi, la collaborazione tra la UD Las Palmas e il San Antonio FC rappresenta un chiaro esempio di come il calcio possa unire persone e culture affini, e di come lo sport possa fungere da catalizzatore per lo sviluppo economico e sociale su entrambi i lati dell’Atlantico, afferma la squadra giallonera.