Claudio Giráldez, coach del Celta, ha manifestato che la sconfitta (1-2) contro l’Athletic Club a Balaídos è stata meritata. Ha evidenziato come la sua squadra non sia riuscita a superare quanto accaduto giovedì contro il Real Madrid in Coppa, esprimendo che quella di ieri è stata “la peggior prestazione della stagione”.
“Siamo stati inferiori e abbiamo meritato di perdere, la sconfitta è giusta. L’energia del team è stata molto bassa; non siamo riusciti a lasciarci alle spalle il match precedente, in particolare per quanto riguarda l’aspetto emotivo, la concentrazione e l’intensità,” ha dichiarato.
“Non ci siamo mostrati brillanti con il pallone e abbiamo faticato a trovare soluzioni. Siamo stati costantemente imprecisi e poco strategici nei movimenti sul campo. Abbiamo concesso due gol, e affrontare una squadra così seria, capace di competere ogni tre giorni, è complicato,” ha aggiunto.
Durante il suo incontro con i giornalisti, il tecnico galiziano ha affermato che questa partita mette in evidenza come il Celta non sia pronto a gareggiare ogni tre o quattro giorni. “Non siamo stati in grado di comprendere a fondo la situazione e abbiamo affrontato un rivale ben organizzato, il quale ci ha concesso poco spazio, rendendo difficile raggiungerlo. Inoltre, all’inizio del match ci sono stati forti venti e imprecisioni, in uno stadio veloce, e non siamo stati precisi né dal punto di vista tecnico né tattico,” ha osservato. Giráldez ha anche espresso rammarico per due episodi difensivi “gravi” che hanno portato ai gol degli avversari e ha invitato a “riflettere”, dato che ora si affronteranno due sfide in trasferta contro Alavés e Valencia “per cercare di rimetterci in carreggiata”.
