L’Athletic mira a conquistare una vittoria che lo risollevi nel difficile terreno del Celta

Gli allenatori e i calciatori affermano spesso che la migliore terapia per superare una sconfitta è tornare in campo il prima possibile. Questa idea è ciò a cui si aggrappa l’Athletic per lasciarsi alle spalle la delusione della coppa subita giovedì a San Mamés.

Con poco più di due giorni e mezzo a disposizione, i rojiblancos riprendono la Liga, affrontando il Celta nel primo incontro del girone di ritorno (Balaídos, ore 14, arbitra il madrileno Ortiz Arias). L’obiettivo è ottenere una vittoria che possa non solo risollevare il morale, ma anche consolidare la posizione in quarta piazza della Champions, con gli stessi punti del Barça, terzo in classifica, che ieri ha pareggiato nel suo match contro il Getafe.

Al momento, i leoni hanno un margine di sei punti sul Villarreal e il Mallorca, rispettivamente quinto e sesto, che si sfideranno domani a La Cerámica. Questa partita sarà un test cruciale per valutare il recupero del club bilbaino, reduce da tre partite senza vittoria: due sconfitte contro il Barça, in semifinale della Supercoppa, e Osasuna negli ottavi del torneo a eliminazione, oltre a un pareggio a Las Gaunas, risolto a favore grazie ai calci di rigore. Gli uomini di rojo non stanno mostrando lo stesso livello dell’anno precedente, e ritrovare quella forma è una delle sfide che devono affrontare oggi a Vigo. La missione non si prospetta facile, poiché il Celta ha dimostrato di essere un avversario temibile nel proprio stadio. Sotto la guida di Claudio Giráldez, ex tecnico del team giovanile, ha ottenuto 20 dei 24 punti disponibili in casa, frutto di sei vittorie (su squadre come Alavés, Valencia, Valladolid, Getafe, Mallorca e Real Sociedad), due pareggi (con Girona e Barça) e due sconfitte contro le prime in classifica, Atletico e Real Madrid.

Ci sono interrogativi riguardo alle condizioni fisiche del team galiziano, dopo aver disputato un match intenso che si è protratto fino a tarda notte giovedì scorso al Santiago Bernabéu. Nonostante fosse in svantaggio 2-0 all’82esimo minuto, i giocatori di Vigo sono riusciti a rimontare con i gol di Bamba e Marcos Alonso, portando il match ai tempi regolamentari. Tuttavia, entrambi questi calciatori non sono inclusi nella rosa per l’incontro odierno. Il punteggio finale di 5-2 non rispecchia quanto visto sul campo, evidenziando anche come al Celta sia stato negato un evidente rigore su Swedberg da parte di Lunin quando il punteggio era ancora fermo su 0-0. Un altro ostacolo da affrontare è l’assenza per infortunio di Iago Aspas, il capocannoniere della squadra. Anche Valverde si trova a fronteggiare una situazione simile con Oihan Sancet. Il tecnico, noto come Txingurri, ha schierato la formazione più forte contro i rojillos e potrebbe apportare delle modifiche oggi, nonostante l’importanza della partita per ritrovare la vittoria e la fiducia smarrita all’inizio dell’anno. Le rotazioni potrebbero essere rimandate a mercoledì, quando si affronterà il Besiktas a Istanbul, un match dove ci sarà più spazio per errori, considerando il buon rendimento di 16 punti su 18 nelle prime sei giornate di Europa League. Per il Bilbao questa rappresenta una fase cruciale della stagione, visto il buon inizio in campionato e nelle competizioni europee. Ora è tempo di rivelare il carattere del team di fronte a questa prima vera sfida, una rimozione da una competizione molto apprezzata in città. L’incontro di oggi agisce come una sorta di rinforzo psicologico per un gruppo che è abituato a vincere.

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Ari, ari, ari; Roberto lehendakari