Lukebakio segna nei minuti finali contro il Girona

Lukebakio ha segnato il gol della rimonta, regalando tre punti preziosi al Siviglia nella partita di Montilivi. Il Girona ha interrotto la sua serie di successi contro un avversario che aveva battuto per sei volte di fila. L’ambientazione di Montilivi era fantastica, con un clima soleggiato e teso sin dall’inizio del match.

Alcuni tifosi erano ancora in fase di sistemazione quando l’arbitro Martinez Munuera ha assegnato un rigore. Dopo uno scontro tra Oriol Romeu, nuovo titolare, e Isaac Romero, è stato quest’ultimo a prendere il pallone e dirigersi verso il dischetto.

Gazzaniga, abituato a evitare gol in situazioni simili, ha nuovamente mostrato le sue abilità paraendo il tiro e portando gioia tra i suoi compagni, mentre per i giocatori del Siviglia è stata una grande delusione. Di conseguenza, gli andalusi hanno visto ridursi il loro impatto sul gioco man mano che i minuti passavano durante il primo tempo. Questo slancio psicologico è stato colto dai padroni di casa, i quali, nonostante un inizio distratto, hanno iniziato a riguadagnare sicurezza contro un avversario che sembrava conoscerli bene. La squadra di Míchel ha cominciato a connettere passaggi e si è avvicinata alla porta difesa da Nyland, con Bryan Gil in prima linea. L’ex giocatore del Siviglia ha avuto l’opportunità di confrontarsi con i suoi ex compagni in una gara significativa per lui. Tuttavia, nonostante un Siviglia in un periodo difficile, è tornato nuovamente vicino al gol dopo un cross di Pedrosa che Lukebakio ha colpito, ma ha trovato solo la traversa. García Pimienta non poteva credere a ciò che stava accadendo, rimanendo deluso per un’altra occasione sprecata. Come si dice, chi non sfrutta le occasioni… alla fine ne paga le conseguenze.

Non trascorsero molti minuti prima che Arnau segnasse, mettendo a segno un gol dopo aver colpito la palla al primo palo grazie a un assist di Tsygankov (37’). Il Girona aprì le marcature, dimenticando la chiara opportunità fallita da Abel Ruiz poco prima. Da quel momento fino alla ripresa, non accadde molto. Entrambe le squadre cercavano di mantenere una solida organizzazione e di chiudere gli spazi per evitare problemi, bloccando ogni tentativo di attacco. Tuttavia, la formazione andalusa imparò dal proprio avversario e cercò di prendere il sopravvento. Un nuovo angolo portò a un nuovo gol, stavolta a favore degli ospiti. Da quel corner, Saúl colpì la palla due volte; la prima fu fermata da Gazzaniga, mentre la seconda finì in rete (59’). Fu in quel momento che Míchel decise di apportare cambiamenti. Anche García Pimienta intervenne, con il ritorno controverso di Kike Salas, che era stato coinvolto in una situazione di sospette scommesse per forzare ammonizioni. I tifosi del Girona non si trattennero e cantarono “Amarilla, oé” e “Vogliamo una amarilla”. Al di là delle curiosità, il match assunse nuovamente un’atmosfera grigia. Sembra che solo attraverso le azioni strategiche si potessero ottenere gioie o delusioni, quando Lukebakio si distinse con una grande giocata all’ultimo minuto. La sua splendida conclusione fece esultare i tifosi in visita a Montilivi, regalando tre punti preziosi agli uomini di Nervión. Il Girona, incapace di reagire nel finale, vide così interrotta una serie positiva e subì la rimonta di un Sevilla che aveva iniziato in affanno. I ragazzi di Míchel persero l’occasione di qualificarsi per le competizioni europee.

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Míchel ha commentato: “È ingiusto fischiare contro Abel.”

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