Gerard Moreno si scatena con il Villarreal

Nel festival ‘groguet’ che si tiene a La Cerámica, il Villarreal ha interrotto un digiuno di vittorie di 72 giorni del suo team. Gerard Moreno ha brillato, trasformando il Mallorca in un’avversaria facile da superare, con un impressionante parziale di quattro reti in soli otto minuti (4-0), mantenendo vivi i sogni di qualificazione per la Champions League.

Logan Costa, uno dei tre nuovi innesti decisi da Marcelino dopo la sconfitta ad Anoeta, ha aperto le marcature con un colpo di testa su corner di Parejo al 20′. Nonostante la sua alta statura (1,97 m), Greif non è riuscito a intervenire.

Nemmeno il portiere slovacco ha potuto nulla sul secondo gol di Álex Baena, servito da Sergi Cardona, che si è dimostrato nuovamente decisivo con un’altra assistenza per il quarto gol. Gerard, impercettibile e sopraffatto, continuava a danzare sul campo, mentre il Mallorca arrivava in ritardo e in modo disordinato a pressare. Il risultato di questa cupe combinazione per gli ospiti è stato il 3-0 del Villarreal al 26′. Gerard ha innescato Baena, e Barry, agendo da sponda, ha toccato leggermente il passaggio del ‘16’, permettendo a Parejo di segnare senza difficoltà. Greif, nonostante l’errore iniziale, ha dimostrato di saper reagire, evitando un punteggio peggiore. Cardona, instancabile sulla sua fascia, ha servito al secondo palo per Yeremy Pino, che ha finalmente trovato il gol in questa stagione. Da uno 0-0 iniziale si è passati al 4-0 finale in appena otto minuti. Un punteggio che avrebbe potuto essere ancora più pesante se Kiko Femenía avesse sfruttato al meglio l’occasione al 36’.

La controversia creata da Baena non è sfuggita ad Arrasate, che ha apportato ben quattro sostituzioni all’intervallo: Maffeo, Samú Costa, Darder e Dani Rodríguez sono stati i giocatori coinvolti. Il Mallorca ha tentato, senza fortuna, di segnare un gol che potesse rendere il punteggio meno deludente, mentre Baena ha rovinato un secondo tempo già privo di eventi significativi con un’azione tanto insensata quanto ingiustificata. Il giocatore di Almería, già con precedenti, è rimasto impune per il suo gesto, e Valjent, colpito senza che la palla fosse in gioco, è stato costretto a lasciare il campo in stato di knockout. Un epilogo triste per una partita che lo ha visto nominato MVP.

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