Dani Ceballos, giocatore del Real Madrid, ha affermato che Diego ‘El Cholo’ Simeone non ha ancora superato le due finali di Champions League perse contro la squadra madrilena. Questa dichiarazione è stata una risposta alle recenti affermazioni dell’allenatore dell’Atlético de Madrid, il quale aveva commentato le controversie relative alla partita di Coppa del Rey tra il Real Madrid e il Celta, insinuando che ci sono sempre stati “episodi” simili nel calcio.
Simeone ha ammesso di non aver visto il match degli ottavi di finale in cui il Celta ha reclamato per due rigori non concessi. Durante una conferenza stampa di venerdì, ha rilasciato un messaggio che è stato ripreso da Ancelotti il sabato e da Ceballos la domenica successiva.
Ceballos ha dichiarato in mixed zone: “Il Cholo non ha ancora superato le due finali perse contro il Real Madrid, ma ognuno ha le proprie opinioni. Noi dobbiamo continuare a lavorare nella nostra direzione, che è quella di vincere”.
Tuttavia, questi commenti hanno suscitato un certo dibattito, in quanto, prima di unirsi al Real Madrid, Ceballos si era mostrato grande tifoso del Betis, ma anche dell’Atlético. Infatti, sui social media, i fan hanno rispolverato alcuni dei suoi tweet risalenti al 2013, in cui esprimeva la sua avversione verso il Real Madrid e sosteneva i colori dell’Atlético di Simeone. Un esempio è un suo tweet del 2012 in cui scriveva: “Ecco i primi tre punti del Cholo”. Inoltre, la dichiarazione più controversa è quella fatta prima della finale di Coppa del Bernabéu, in cui l’Atlético ha sconfitto il Real: “Radamel Falcao ha disputato quattro finali e ha segnato in tutte, vincendole tutte”.
“I vichinghi tremano,” scriveva in una serie di messaggi che, sebbene siano stati cancellati dal suo profilo, sono stati salvati dalla community e ora mettono il calciatore andaluso di fronte alla sua ipocrisia. “Atleti, eoeoee. Casillas alzerà la Coppa? Ronaldo è un senza vergogna e Mourinho, altrettanto. Che schifo il Madrid,” aggiungeva in un altro messaggio. Ma c’è di più, poiché a Ceballos sembra sfuggito ciò che accadeva quando giocava al Bernabéu con altre squadre e viveva quei “episodi” a cui Simeone si riferiva. “Sono piuttosto arrabbiato per questa partita, l’arbitraggio l’ha visto chiunque,” dichiarava nel marzo 2017, dopo una partita con il Betis. “Mercoledì e oggi usciamo delusi per l’arbitro, il Betis merita lo stesso trattamento di altri club in Spagna,” sottolineava dopo una controversia con il Real Madrid. “Che si sbaglino dalla stessa parte, è stancante,” concludeva.
ANSA ANCHE AD ANCELOTTI I tifosi hanno criticato anche Carlo Ancelotti per la sua doppia morale su questa questione. L’allenatore del Real Madrid, prima dell’incontro contro Las Palmas, ha replicato a Simeone. “Ci sono cose che si dicono per apparire, possono essere spine che fanno male,” commentava. Sembra che l’italiano abbia dimenticato quegli “episodi” che ha vissuto personalmente quando era alla guida del Bayern, dove si è trovato eliminato a causa di due reti di Cristiano in fuorigioco e di un’espulsione di Arturo Vidal. “Abbiamo preparato la partita molto bene, meritavamo di più. Poi le decisioni ci hanno penalizzati. Il cartellino per Arturo Vidal non era giusto e i due gol di Cristiano erano in fuorigioco. Non siamo soddisfatti. Nei quarti serve un arbitro di maggiore qualità.”
“Questo è il momento giusto per caricare i video, dato che ci sono troppi errori fino a questo punto”, affermò. Durante la partita di aprile 2017, dopo essere stato sconfitto 4-2 dal Real Madrid, si avvicinò all’arbitro e, con tono sarcastico, gli disse che aveva fatto un “ottimo lavoro”.
