Il veicolo versatile dell’Athletic

Berenguer si è dimostrato ancora una volta fondamentale, presentandosi con regolarità in campo. Non importa in quale posizione lo disponga Valverde: come ala sinistra, ala destra, trequartista o centravanti… Il navarrese ha contribuito in modo decisivo alla prima vittoria del 2025, un successo cruciale per la classifica, poiché ha permesso alla squadra di raggiungere il Barcellona, e ha anche fornito un sollievo dopo la delusione subita in Coppa contro l’Osasuna.

Txingurri ha deciso di apportare numerosi cambiamenti nella formazione. Berenguer è stato scelto per giocare come attaccante, mentre i fratelli Williams hanno occupato le fasce e Unai Gómez ha ricoperto il ruolo di trequartista. Il giocatore di Barañain è stato il primo a rendersi pericoloso con un tiro che è stato respinto dalla difesa avversaria.

Un quarto d’ora dopo, Nico ha lanciato un centro che ha messo in difficoltà Guaita, costretto a intervenire decisamente per evitare il gol.

Berenguer ha avuto anche un’opportunità con un colpo di testa, ma il suo tentativo è finito alto sopra la traversa su un bel cross di Galarreta, in una fase in cui Valverde ha chiesto un rigore. In seguito, ha anticipato i difensori avversari per segnare il primo gol con un passaggio di Iñaki Williams. Passata la prima mezz’ora, Beñat Prados ha provato un tiro da fuori area che ha costretto il portiere avversario a un’importante parata. Se quel tiro fosse andato a segno, la manovra sarebbe stata esaminata dal VAR per un possibile fuorigioco di Berenguer. Alla pausa, il punteggio era fermo sullo 0-0, ma l’Athletic ha mostrato un gioco migliore e ha creato più occasioni nel primo tempo. Berenguer è tornato a farsi notare realizzando il primo gol della ripresa per i rossoneri.

Il più giovane dei Williams ha servito il pallone a suo fratello, che ha avanzato sulla fascia destra. Iñaki ha crossato dentro l’area, dove il giocatore di Barañain, arrivando da dietro, ha battuto i difensori con un tocco di punta, segnando il primo gol al minuto 62. Con questo, ha raggiunto il suo quinto gol nella competizione, posizionandosi secondo nella classifica marcatori, a pari merito con Gorka Guruzeta, mentre Oihan Sancet resta in testa, sebbene sia fermo da un mese a causa di un infortunio alla caviglia destro subito il 21 dicembre a El Sadar. Otto minuti più tardi, Dani Vivian ha completato una bella azione sull’out di destra. Iñaki Williams ha passato la sfera a Gorosabel, il quale ha crossato in area; Unai Gómez ha tentato il tiro e il centrale gasteiztarra ha recuperato il pallone per segnare il secondo gol con una mezza rovesciata, portando il suo bottino personale a tre reti nella Liga 2024-25. Il Celta ha accorciato le distanze dopo un scivolone di Adama che ha lasciato il pallone a Hugo Álvarez, che ha segnato il 1-2 al minuto 74. Unai Simón ha raggiunto quota 200 partite come leone in un match in cui ha dovuto affrontare poco lavoro. Nico, che aveva ritrovato una buona forma, ha tentato nuovamente con un tiro dalla fascia. La squadra di Claudio Giráldez ha spinto per il pareggio: Valverde ha sostituito Berenguer con Guruzeta all’82’ e poi ha inserito due difensori, De Marcos e Yuri, per mantenere il punteggio sul 2-1. L’operazione è riuscita, tanto che Unai Simón è passato quasi inosservato nei suoi 200 incontri come leone.

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