Kylian Mbappé sembra finalmente aver trovato su ritmo partita dopo partita. Il calciatore francese sta esprimendo le attese riposte in lui all’epoca del suo trasferimento dal Real Madrid. Durante la conferenza stampa di martedì scorso, ha dimostrato di averlo preso su di sé il ruolo di leader.
“Ho affrontato momenti difficili perché desidero dare il massimo per me stesso e per la mia squadra. Giocare qui rappresenta un’ottima opportunità, ma ero consapevole che avrei potuto attraversare questo tipo di situazioni”, ha commentato riguardo ai suoi periodi complicati.
Inoltre, ha chiarito come abbia lavorato sulla sua crescita. “È stato principalmente un processo mentale. Fisicamente stavo bene con il team, sapevo di dover fare di più. Non sono venuto a Madrid per avere prestazioni sottotono. Quella situazione è cambiata e ora dobbiamo continuare a fare bene, perché qui al Madrid si deve sempre rendere al massimo”. Ha poi affermato di “essere un giocatore che prospera sotto pressione e ha bisogno di sentire che deve continuare a dare di più. In un club come il Madrid, se non si vince, è normale che il pubblico esprima il proprio disappunto”. Queste e altre dichiarazioni hanno innescato un dibattito sul suo messaggio. Tra i commentatori, Manu Carreño, ospite di ‘El Larguero’, ha espresso la sua opinione, sottolineando: “Mi è piaciuto. Lo considero un grande capitano del Real Madrid, che incarna valori che molti dovrebbero emulare”. Sebbene non abbia citato nomi, è evidente che le sue osservazioni miravano a recenti episodi di alcuni giocatori del Madrid.