Champions League, Settima Giornata: Riflessioni Chiave, Giocatori in Evidenza e Altro
Questa settimana è ripartita la Champions League, con tutte le 36 squadre impegnate in intense partite nell’arco di 48 ore. Di seguito, i redattori di calcio di theScore offrono le loro considerazioni sulla Settima Giornata, il penultimo turno della fase a gironi della principale competizione calcistica europea.
Punto chiave dalla Settima Giornata 📝
Daniel Rouse: Khvicha Kvaratskhelia potrebbe chiedersi perché il Paris Saint-Germain lo abbia acquistato. Il giovane, firmato per 70 milioni di euro a gennaio, ha osservato dalla tribuna il brillante apporto di Bradley Barcola nella vittoria per 4-2 contro il Manchester City di mercoledì.
Il 22enne ha sfondato sulla fascia sinistra, ha fornito un assist per il gol di Ousmane Dembele, ha segnato con un preciso tocco nell’angolino e ha completato oltre il 95% dei suoi passaggi nonostante il suo ruolo offensivo. Kvaratskhelia e Barcola potrebbero creare le stesse difficoltà a Luis Enrique che Carlo Ancelotti ha affrontato con Kylian Mbappe e Vinicius Junior al Real Madrid, e molti tifosi del PSG si staranno chiedendo: perché non investire quei soldi in un attaccante?
Gordon Brunt: Rimanendo fedeli alla tradizione del Real Madrid, hanno dato il meglio di sé in Champions League nei momenti decisivi. Finalmente si comportano come la grande squadra che tutti prevedevano all’inizio della stagione. I madrileni hanno continuato il loro processo di recupero dopo la sconfitta contro il Barcellona, battendo il Red Bull Salisburgo con un convincente 5-1, salendo al sedicesimo posto nella classifica della Champions. Sono riusciti a segnalare un netto miglioramento, segnando 14 gol contro sole 4 reti subite nelle ultime tre vittorie consecutivo, dopo un pesante rovescio nella finale di Supercoppa. Inoltre, il recupero era iniziato ben prima, con una striscia di otto partite senza sconfitte alla fine del 2024. Oggi, le prestazioni dei principali giocatori di Madrid risultano ancora più incoraggianti. Kylian Mbappe ha superato un inizio di stagione molto difficile, mentre Jude Bellingham è tornato a essere decisivo. Vinicius Junior ha realizzato una doppietta nel finale, e Rodrygo ha continuato a brillare segnando due reti nel primo tempo di mercoledì. È superfluo dirlo, ma tutte le principali squadre di Champions avranno grande desiderio di evitare il “team da metà classifica” di Carlo Ancelotti nel prossimo turno.
Gianluca Nesci: Il nuovo formato del torneo sta finalmente trovando la sua dimensione e offrirà incontro emozionanti nelle prime fasi ad eliminazione, compreso il primo turno di playoff, incontri che, con il sistema precedente, sarebbero apparsi solo alla fine del torneo. Questo rappresenta un chiaro successo per la UEFA. In una mossa di programmazione simile a quella di una grande competizione internazionale, il Matchday 8 vedrà tutte le 36 squadre disputare le loro ultime partite della fase a gironi contemporaneamente. Potrebbe risultare in un caos totale. Diverse squadre che stanno eccellendo stanno mettendo sotto pressione squadre di sempre come il Real Madrid, il Bayern Monaco e il Manchester City, il che potrebbe portare a un esito persino migliore di quanto la UEFA stessa potesse immaginare. Una volta che la situazione si sarà stabilizzata, il tabellone degli ottavi di finale (e oltre) sarà intrigante. Non lo diciamo spesso – e per buone ragioni – ma: Bravi, UEFA. La Champions League sembra tornare in vita.
Il club in crisi di questa settimana 😬
Rouse: Manchester City. Ci vorrà molto di più che l’ingaggio dei difensori Abdukodir Khusanov e Vitor Reis, insieme all’attesa del ritorno dell’attaccante Omar Marmoush, per risolvere questa situazione. Le lacune nel centrocampo del Manchester City sono evidenti e i trasferimenti non possono risolvere la paura e l’indecisione che affliggono la squadra. City sta giocando in modo più verticale che mai durante l’era di Pep Guardiola, poiché la fiducia nei principi fondamentali del suo gioco – passaggi, pazienza, controllo – è svanita. Anche se il Manchester City, attualmente al 25° posto, riuscisse ad emergere dalla fase a gironi e dai playoff, con questo rendimento, sarebbe solo un rinvio di un inevitabile flop nelle fasi iniziali degli ottavi di finale.
Brunt: Benfica. La furiosa sfuriata post-partita di Bruno Lage ha messo in evidenza la situazione. Invece di garantire a Barcellona un posto automatico negli ottavi di finale, il Benfica ha compromesso le proprie speranze nella Champions League in un modo estremamente doloroso. La squadra era in vantaggio di due reti in due occasioni diverse martedì. Tuttavia, ciò non è bastato, poiché gli avversari hanno ripreso il controllo della partita e, dopo aver realizzato tre gol nella seconda metà, hanno trionfato per 5-4, accedendo così al turno successivo. Questo crollo giustificava appieno la reprimenda di Lage, dopo che il suo team ha ottenuto solo una vittoria in cinque partite. Ora il Benfica, attualmente al ventunesimo posto, dovrà affrontare la Juventus nella sua ultima gara della fase a gironi.
Nesci: Borussia Dortmund. Un vantaggio sprecato e una sconfitta contro il modesto Bologna martedì – la quarta consecutiva in tutte le competizioni per il Dortmund – hanno portato alla perdita del lavoro per Nuri Sahin. Situazione ulteriormente complicata dall’ipotesi di Erik ten Hag come possibile sostituto. Il BVB scivola verso il basso nella classifica della Champions League e si trova al decimo posto in Bundesliga, con un distacco di ben 20 punti dalla vetta. La squadra ha subito un costante declino dalla partenza di Jurgen Klopp nel 2015, avendo visto sette allenatori subentrare nel frattempo. Solo uno, Lucien Favre, è rimasto per più di due anni (Edin Terzic ha avuto due periodi distinti sulla panchina). Dopo le partenze di Erling Haaland e Jude Bellingham, il Dortmund, un tempo abile a rimpiazzare i suoi talenti, si trova ora intrappolato nella mediocrità.
Giocatore della settimana 🌟
Rouse: Julian Alvarez. L’attaccante si sta dimostrando sempre più fondamentale per l’Atletico Madrid. La sua generosità e insistenza sono emerse chiaramente in una lunga sfida che ha affrontato da solo contro tre giocatori del Bayer Leverkusen, mentre avanzava dalla propria metà campo fino nei pressi dell’area di rigore avversaria. Pur perdendo il pallone, non si è lasciato scoraggiare e ha subito guadagnato un fallo, alleviando la pressione sulla sua squadra. Questo episodio è avvenuto poco dopo che l’Atleti è rimasto in dieci, ma Alvarez ha tirato su le sorti della sua formazione composta da pochi uomini, portandola a una vittoria per 2-1 grazie a due conclusioni precise. È l’attaccante ideale per lo stile di Diego Simeone.
Brunt: Vangelis Pavlidis. In meno di un’ora, l’attaccante greco ha cambiato le sorti della sua stagione. Dopo un avvio complicato con il Benfica, Pavlidis ha messo a segno un hat-trick fulminante nei primi 30 minuti, ma poi è arrivata la sconfitta contro il Barcellona martedì. Ha aperto le marcature dopo appena 106 secondi e ha realizzato il terzo hat-trick più veloce nella storia della Champions League, segnando su rigore meno di dieci minuti dopo l’errore clamoroso di Wojciech Szczesny che ha lasciato la porta spalancata per il suo secondo gol. Questa è stata senza dubbio la sua partita più prolifica della stagione, considerando che il 26enne aveva faticato a brillare, avendo realizzato solo sette gol nelle sue ultime 29 presenze dopo il trasferimento dall’AZ Alkmaar la scorsa estate.
Nesci: Justin Bijlow. L’attaccante Santiago Gimenez ha chiuso in bellezza con una doppietta nella sorprendente vittoria per 3-0 del Feyenoord contro il Bayern Monaco mercoledì, ma il vero protagonista della serata piovosa a De Kuip è stato il portiere olandese. Nonostante il Bayern abbia scagliato ben 30 tiri, incalzando in vari modi, il 27enne estremo difensore è riuscito a neutralizzare tutte le fazioni, compiendo sette parate decisiva. Una delle sue migliori giocate ha visto il suo intervento decisivo su Harry Kane; persino quando un compagno di squadra ha rischiato di segnare un autogol nei minuti finali, i riflessi pronti di Bijlow hanno mantenuto inviolata la porta.
Highlight della settimana 🎥
L’assist con tacco di Bellingham è stato un vero capolavoro. Anche il preciso tiro di Rodrygo ha meritato attenzione.
Statistica della settimana 🔢
Quando pensi che per il Manchester City non possa andare peggio, è proprio così.
TITOLI
– Chi entra, chi esce? Si delineano le fasi a eliminazione della Champions League
– Man City a un passo da un’uscita shock dalla UCL dopo la debacle contro il PSG
– Il Real Madrid schianta il Salisburgo per tornare in carreggiata nella Champions League
– Gimenez conduce il Feyenoord a una sorprendente vittoria contro un Bayern senza denti
– Il Dortmund esonera Sahin dopo il passo falso in UCL: abbiamo ‘perso fiducia’ in lui