L’Athletic, pur non presentandosi come una squadra irriconoscibile, ha mostrato un rendimento deludente durante la sua partita contro il Besiktas. La formazione schierata, infatti, era molto lontana dalle consuete scelte di Valverde nelle precedenti sfide di Europa League. Il tecnico ha deciso di lasciare a riposo alcuni elementi chiave, non portando con sé i pezzi pregiati della squadra, come Unai Simón, Vivian, Galarreta, Sancet e Iñaki Williams, al Tüpras Stadyumu.
Solo Valverde conoscerà le ragioni di tale decisione: potrebbe essere stata una questione di stanchezza accumulata dopo la partita di Vigo, considerando le sole 72 ore tra i due eventi, oppure una strategia mirata a preparare meglio la sfida di campionato contro il Leganés, data la chance di un posto tra le prime otto della classifica.
Con un pareggio avrebbero raggiunto il loro obiettivo, ma erano anche a conoscenza del fatto che avrebbero potuto qualificarsi in base agli altri risultati. E se tutto fosse andato storto, avrebbero avuto l’ultima opportunità giocando in casa contro il Viktoria Plzen. Fino alla trasferta a Istanbul, l’Athletic aveva disputato tutte le sue partite europee il giovedì, avendo il tempo necessario visti gli impegni di campionato del weekend precedente. Tuttavia, con le partite contro il Fenerbahçe e il Besiktas programmate per mercoledì, la situazione si è fatta più difficile. Nonostante ciò, Valverde ha adottato diverse scelte. Tra le gare contro Villarreal e Fenerbahçe, sette titolari sono rimasti gli stessi, mentre altrettanti cambi sono stati effettuati tra Celta e Besiktas. Solo quattro giocatori, dunque, hanno conservato il loro posto in campo. Dopo la sconfitta allo stadio turco, il tecnico è stato interrogato sulla gestione delle rotazioni, rispondendo: “Chi critica non sa cosa significhi essere nella mia posizione. Sappiamo tutti che nel calcio i risultati contano. E se qualcuno pensa il contrario, le conferenze stampa servono proprio a chiarirlo.”
La formazione e la difesa dell’Athletic subìranno un cambiamento radicale passando da Vigo a Istanbul. I giocatori Simón, Gorosabel, Yeray, Vivian e Adama sono stati sostituiti da Agirrezabala, De Marcos, Núñez, Paredes e Yuri. Nonostante la freschezza, non sono riusciti a fermare le incursioni del Besiktas durante le transizioni. Non si è trattato di un problema individuale, poiché la squadra non ha mostrato compattezza. È interessante notare che Paredes rimane l’unico giocatore con un minutaggio completo in Europa League. Un dato significativo è che Valverde si è presentato a Istanbul senza tre dei quattro zurigorris più impiegati nel torneo prima di quel match: Williams, Vivian e Galarreta. Questa scelta è stata volontaria, escludendo sia Sancet, l’infortunato, sia la porta, che è gestita con un sistema di rotazioni. Si è trattato di una necessità legata al fitto calendario, ma in questa circostanza non ha portato a risultati favorevoli sul campo.