Il tecnico dell’Espanyol, Manolo González, ha fatto alcune dichiarazioni oggi riguardo alla prossima partita contro il Sevilla, in programma domani al Pizjuán alle 18:30. Rispondendo alle domande sul mercato, ha lanciato una critica alla proprietà, affermando che “senza investire un euro, non si può ingaggiare un giocatore di livello”, in relazione alla mancanza di esperienza in prima squadra dei due nuovi acquisti arrivati durante il mercato invernale.
Ha riconosciuto il merito della direzione sportiva, che è riuscita a portare rinforzi nonostante le limitate risorse finanziarie, e ha chiarito che “non ci sono due milioni per comprare”, contrariamente a quanto trapelato nelle ultime settimane.
González ha anche parlato di Javi Puado, sottolineando che la partita di sabato sarà significativa per lui, dato che ci sono voci che lo associano al Sevilla per la prossima stagione.
Ha chiarito che “non ha firmato alcun contratto con nessuno”. Inoltre, ha accennato a Cardona, escluso dalla convocazione, insinuando che non è completamente coinvolto nella squadra poiché ha manifestato la volontà di partire. Alla vigilia del match con il Sevilla, ha ammesso che sarà una sfida ardua, ma è fondamentale invertire la tendenza negativa nelle trasferte.
Una domanda riguardo a Urko: “Ci auguriamo che sia iscritto domani e parteciperà a una lista di 24 giocatori, insieme a Almansa. Se sarà pronto per scendere in campo, giocherà, data la sua buona condizione fisica dopo l’allenamento e le recenti partite con la Real. La sua presenza aggiunge opzioni a centrocampo, offrendo solidità difensiva e un buon equilibrio. Già durante l’estate abbiamo cercato di prenderlo, ma la Real non lo lasciava partire in attesa di decisioni su Zubimendi.” Infine, in merito a Roberto Fernández, ha affermato: “Non voglio dare indicazioni, ma è pronto per partire titolare. Oggi decideremo sulla sua posizione in campo che potrebbe influenzare la decisione finale.”
Dobbiamo prendere una decisione” Come si sente la squadra dopo la vittoria contro il Valladolid? “Dal punto di vista morale, il gruppo è in buone condizioni e fiducioso dopo una settimana di allenamenti molto produttivi, anche i non titolari hanno mostrato grande intensità. Abbiamo voglia di cambiare la nostra situazione in trasferta, che non è positiva, visto che siamo l’ultima squadra della Liga e bisogna invertire la rotta per garantirci la permanenza; domani avremo la prima occasione” È il momento di farsi avanti in trasferta “Dobbiamo avere fiducia, e questa si costruisce ottenendo un cambiamento di rotta in trasferta. Domani sarà difficile, poiché affronteremo un avversario valido in un campo impegnativo, ma sono stanco di sentire che è impossibile fare bene in certe situazioni. Siamo in grado di vincere a Siviglia e con questa determinazione ci prepariamo per la partita” Rinforzi non esperti in prima divisione “A volte il concetto di esperienza o meno dipende da diversi fattori. Se non investi denaro, non puoi acquisire un giocatore con esperienza. È come voler comprare una Ferrari con mille euro. I nuovi arrivati sono giocatori di qualità, anche se non hanno avuto molti minuti in prima divisione, ma aiuteranno ad alzare il livello della squadra e questo è un grande risultato del nostro team tecnico. Credo che Urko e Roberto, pur senza esperienza in prima, abbiano potenziale e qualità. È falso, però, che ci siano due milioni di euro disponibili per i trasferimenti; questa informazione non è corretta. Acquistare senza spendere è un compito difficile” Král, nel mirino dopo la partita contro i Pucelanos “Ho già parlato con lui prima della conferenza stampa post-partita. Oggi, ad esempio, abbiamo lavorato insieme su alcune analisi video. Ha molte potenzialità, ma dobbiamo aiutarlo a migliorare, poiché nell’ultima partita ha faticato molto senza efficienza. Non possiamo dimenticare che ha più prestazioni positive che negative. È fondamentale per noi, considerando il suo livello, è stata una scelta azzeccata” Ci saranno ulteriori rinforzi? “Il numero dipenderà da vari fattori.
Attualmente non ci sono fondi disponibili. Ripeto, non ci sono due milioni, e stiamo facendo sforzi considerevoli per ingaggiare nuovi giocatori, il che rende difficile rafforzare la squadra già da quest’estate. Kumbulla, Král e Véliz si sono rivelati acquisti azzeccati. Alcune operazioni si sono concluse meglio di altre, ma ci sono molti elementi che influenzano la riuscita di un giocatore. Dobbiamo supportarli affinché possano migliorare.
Come vede il Sevilla? Lukebakio ha fatto la differenza nella prima metà di stagione: “Lukebakio ha avuto un impatto notevole in quella partita, ha avuto tre occasioni e ne ha concretizzate due. È stata una sfida molto equilibrata, decisa dal talento piuttosto che da una netta superiorità. Sono una squadra in grande crescita e hanno un allenatore di talento, che ha fatto molto bene a Las Palmas e ora sta esprimendo il suo valore a Siviglia, dove le aspettative sono alte.”
Per quanto riguarda la fiducia nello spogliatoio, “la squadra sta bene dal punto di vista morale e della fiducia. Il gruppo è forte, coeso e consapevole di ciò che è in palio. Domani dobbiamo correre, competere e fare tante cose bene, sapendo che ci attende una partita difficile.”
Riguardo alla porta inviolata, “è fondamentale. La promozione è passata da questo aspetto, ma è necessario mantenere anche un equilibrio nel resto del gioco. Stiamo attaccando meglio e subendo meno, ma è complicato mantenere la porta inviolata, e dobbiamo lavorare su questo. La stabilità dipende da questo.”
E per quanto riguarda Puado, potrebbe essere un incontro particolare per lui a causa delle voci che lo accostano a quella squadra? “Non so cosa accadrà in futuro, ma è falso che abbia firmato con qualche club. È un giocatore che ama l’Espanyol e rimarrà impegnato fino all’ultimo giorno. Dal punto di vista tattico è molto valido e ha un eccellente record di gol, avendo già segnato 7 reti in questa stagione. Non salta mai un allenamento e non si fa mai da parte. Indipendentemente da ciò che potrebbe succedere in estate, attualmente non ha firmato con nessuno.”
Irvin Cardona ha espresso il suo massimo impegno nei confronti della squadra. Ha dichiarato: “Non sono a conoscenza di cosa accadrà con lui. Non ha subito infortuni, quindi si tratta di una scelta strategica. Voglio portare a Siviglia giocatori che dimostrino dedizione, che sentano i colori e il simbolo della nostra maglia. Desidero che quando scendono in campo diano tutto se stessi. Il collettivo deve prevalere su qualsiasi cosa. Sono disposto a scommettere su chi darà tutto e metterà in campo le proprie energie.”
