L’Espanyol ha finalmente acquisito fiducia nelle proprie capacità lontano da casa

Il Sánchez Pizjuán ha accolto l’Espanyol con una grande bandiera tra le sue tribune, su cui era scritto ‘Inasequible al desaliento’. Questo motto è stato adottato in modo particolare dal team di Manolo González, più che dai rivali del Sevilla di García Pimienta.

Infatti, questo sabato, l’Espanyol ha finalmente mostrato una performance sorprendente in trasferta, guadagnando un prezioso punto che ha avuto il sapore di una vittoria, tanto è stata la determinazione con cui hanno lottato fino all’ultimo minuto. Questo rappresenta il secondo punto conquistato lontano da casa nell’attuale stagione, dopo quello ottenuto all’Estadio Metropolitano.

Tejero ha dichiarato mercoledì scorso che “dobbiamo farci rispettare e riconoscere come squadra. È fondamentale compiere un salto di qualità in trasferta e crederci”. E così è stato: l’Espanyol ha ottenuto un punto di grande valore morale, essenziale per una squadra che necessitava di dimostrare assertività lontano dalle mura amiche, e, in particolare, di portare a casa un risultato positivo. Ora, questa parità dovrà essere confermata settimana prossima contro il Real Madrid allo stadio RCDE. In trasferta, l’Espanyol ha creduto nelle proprie possibilità, imponendosi e competendo con il forte Sevilla, soprattutto nel primo tempo. Per la prima volta da tanto tempo lontano da Cornellà-El Prat, il gruppo ha dato prova di sacrificio, ordine e reattività in difesa, caratteristiche che erano mancate per mesi nei match fuori casa. L’attacco ha dimostrato efficacia, creando diverse opportunità chiare e segnando un gol, frutto di una grande determinazione. Inoltre, hanno avuto anche quella dose di fortuna che a lungo era mancata nelle trasferte. Joan Garcia ha messo in mostra una prestazione brillante, compiendo interventi decisivi, sebbene abbia riconosciuto di poter essere più reattivo in occasione del gol subito.

In questa occasione, il VAR ha certamente agito a favore degli interessi dell’Espanyol, suggerendo all’arbitro di annullare il gol del Sevilla a causa di un fallo precedente su Cabrera, che è stato spinto a terra da un giocatore avversario, colpendo così Joan. Finalmente, la fortuna è stata dalla parte dell’Espanyol. Era ora. Roberto è sceso in campo come titolare, mentre Urko ha fatto il suo debutto. Manolo González ha chiarito che ogni acquisto si traduce immediatamente in un debutto. Roberto Fernández ha segnato contro il Valladolid e questo sabato è stata la volta di Urko, che ha avuto solo un allenamento prima della partita. Entrambi hanno risposto alla chiamata. Finora, i nuovi innesti hanno avuto un impatto immediato. Non c’è altra scelta, in attesa che arrivi un ulteriore rinforzo in questo finale di mercato. Senza risorse economiche, è stata una vera impresa, come ha sottolineato lo stesso allenatore prima della partita contro il Sevilla.

Joan Garcia ha dichiarato: “Penso di avere avuto la possibilità di fermare il gol.”

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