Manuel Pellegrini ha espresso la sua gioia, insieme ai tifosi del Real Betis presenti, per il gol vittoria di Bakambu al 96° minuto, che interrompe una serie negativa di risultati per la squadra. Il Betis, che si era presentato al match di Son Moix con nove giocatori indisponibili, ha terminato l’incontro con undici assenti, poiché Bartra si è infortunato durante il riscaldamento e Jesús Rodríguez ha subito un grave infortunio alla caviglia a causa di un intervento duro da parte di Mascarell, che ha ricevuto un cartellino rosso diretto.
“Naturalmente, siamo molto soddisfatti. Era fondamentale interrompere la striscia di sconfitte in cui ci trovavamo. Avevamo ben nove infortuni, tanti giocatori chiave, compresi alcuni del settore giovanile. Ciò che conta sono i disponibili, e quelli che sono stati schierati devono dimostrare di meritare il posto in squadra, sia che provengano dalla prima squadra che dalle giovanili.
Credo che il gruppo abbia risposto bene oggi”, ha commentato l’allenatore cileno.
Pellegrini ha inoltre sottolineato come abbiano “ressegnato il colpo” al Mallorca, che li aveva battuti in casa con un gol dell’ultimo minuto, aggiungendo che oggi il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Ha notato che nel primo tempo il Mallorca ha avuto alcune occasioni più pericolose, mentre nella ripresa la situazione è cambiata, con il Betis che ha creato più opportunità, tra cui una chance di Juanmi.
Infine, il mister ha fornito la sua opinione riguardo all’espulsione di Mascarell e al infortunio di Rodríguez, dicendo: “Non posso commentare sull’espulsione, poiché non l’ho vista, ma vedo le conseguenze per Jesús Rodríguez; nei prossimi giorni valuteremo la gravità della sua lesione, che sembra piuttosto seria”.
Ho sempre un’opinione su questo: credo che l’arbitro debba rivedere le situazioni chiave. Se ha controllato e ha deciso che ci fosse da espellere un giocatore, allora non ci sono molte argomentazioni da fare. Ciò che contesto è quando non vengono analizzate le azioni cruciali che possono influenzare l’esito di un incontro, come il fatto di giocare in inferiorità numerica, che è estremamente significativo. Per quanto riguarda il risultato, mi ricordo di quanto accaduto al Benito Villamarín; in quella occasione, pensavamo di meritare almeno un pareggio ma alla fine abbiamo perso. Oggi, considerando che entrambe le squadre hanno avuto poche occasioni, un pareggio non sarebbe stato un risultato da cui uscirne insoddisfatti. Tuttavia, credo che abbiamo perseverato fino all’ultimo, abbiamo dimostrato una grande solidità difensiva e siamo riusciti a segnare un ottimo gol”, ha concluso l’allenatore del Betis.