La sconfitta della Real a Roma è stata pesante, sia per il modo in cui è avvenuta sia perché ha chiuso le porte per un accesso diretto agli ottavi di finale, un’opportunità che avrebbe alleggerito il programma. Tuttavia, i gol della Lazio non sembrano compromettere completamente le possibilità della Real, che ha praticamente assicurato il passaggio alla fase dei sedicesimi.
Attualmente, i txuri urdin si trovano al diciottesimo posto con dieci punti, due in più rispetto al Porto, che occupa il venticinquesimo. Nella prossima partita, affronteranno il PAOK ad Anoeta, squadra che li ha superati in classifica dopo la vittoria di ieri, migliorando così la differenza reti.
Entrambi i club hanno praticamente il biglietto in mano, anche se non è ancora timbrato. Potrebbero confermarlo giovedì prossimo, poiché un pareggio sarebbe sufficiente per entrambi, anche se gli ellenici sarebbero in vantaggio in classifica. Secondo Football Meets Data, la Real ha il 99,98% di probabilità di avanzare. Tuttavia, le percentuali di rimanere tra le prime 16 e dunque giocare il ritorno in casa scendono al 56%; non è un valore trascurabile, ma necessitano di una vittoria contro il PAOK. Le prime quindici squadre sono già matematicamente qualificate, mentre le ultime sette sono eliminate. Tuttavia, ci sono ancora molte variabili in gioco. Osservando Serbia, Paesi Bassi e Danimarca, l’eliminazione della Real richiederebbe una concatenazione di eventi eccezionali, ma non impossibili. Se i txuri urdin perdono contro il PAOK, sarà certo che non parteciperanno al ritorno in casa e dovranno prestare attenzione a diversi risultati, in particolare al bilancio reti. Solo la Roma ha un saldo reti identico alla Real (+2), mentre gli altri concorrenti hanno statistiche inferiori. Ci sono nove squadre coinvolte, e alla Real serve che non superino più di sei rivali.
Midtjylland ed Elfsborg si trovano a quota dieci punti, come la Real Sociedad, mentre Roma, Ferencvaros, Fenerbahce e Besiktas seguono con nove. Il Porto ha otto punti, mentre Twente e Braga sono a sette. Due incontri diretti sono in programma: Midtjylland contro Fenerbahce e Twente contro Besiktas, entrambi fondamentali. Inoltre, Porto e Braga, due contendenti forti per la qualificazione, affronteranno rispettivamente Maccabi Tel Aviv a Belgrado e Lazio in casa. Se nessuna tra Porto, Braga e Twente riesce a ottenere una vittoria, la qualificazione della Real si stabilisce in modo matematico. Ci sono molte altre possibilità che potrebbero favorire la squadra basca, come un pareggio del Ferencvaros o un’uguaglianza tra Fenerbahce e Midtjylland, a condizione che la Real non subisca una pesante sconfitta. Un successo sarebbe fondamentale, poiché Imanol vorrà risollevarsi e puntare al miglior piazzamento. Per riuscirci, dovrà conquistare i tre punti contro i greci ad Anoeta. Questi punti permetterebbero di giocare il ritorno dei sedicesimi in casa, superando il PAOK e almeno una tra Rangers e Union Saint Gilloise, impegnate l’una contro l’altra. L’unico traguardo possibile per i txuri urdin sarebbe il decimo posto, ma è altamente improbabile, poiché richiederebbe delle sconfitte contro Bodo Glimt a Nizza, Plzen a Bilbao, e Olympiacos in casa contro il Qarabag, oltre a pareggi tra Rangers e Union Saint Gilloise, assieme a un risultato sfavorevole per Ajax, e condizioni specifiche per Midtjylland ed Elfsborg. È più probabile che si chiuda tra il tredicesimo e il quattordicesimo posto.
