Nell’Atlético di Madrid, si era tutti convinti che l’incontro di sabato contro il Villarreal sarebbe stato come un appuntamento dal dentista, come accade spesso. Infatti, il risultato finale è stato un pareggio, con Gerard Moreno che ha segnato un rigore e Lino che ha pareggiato nella ripresa.
La squadra colchonera ha mostrato segni di stanchezza, soprattutto dopo la sconfitta contro il Leganés, e in questo match entrambe le squadre hanno avuto possibilità per fare la differenza. L’arbitro Sánchez Martínez è stato un protagonista, creando frustrazione tra i giocatori dell’Atlético.
Dopo la pesante partita di martedì, Simeone ha optato per cambiare diversi titolari, lasciando De Paul, Griezmann, Giménez e Llorente in panchina. Nonostante ciò, l’Atlético è partito bene, controllando il gioco e mantenendo il possesso, anche se senza grande incisività. Julián ha cercato per primo di cambiare la situazione, seguito da Gallagher e di nuovo da Julián, ma tutti i tentativi sono arrivati da fuori area. Il Villarreal, che fino a quel momento si era affacciato raramente verso la porta di Oblak con Logan Costa, ha avuto un rigore al 27′ che ha cambiato il corso del match. Witsel ha sbagliato, lasciando la sfera a Gerard. Reinildo ha tentato di intervenire, colpendo la palla con una gamba, ma abbattendo allo stesso tempo il giocatore catalano in un’azione piuttosto pericolosa. L’arbitro non ha avuto dubbi nonostante le proteste dei colchoneros. Il numero ‘7’ del Villarreal ha trasformato il rigore, cambiando il punteggio e l’andamento della partita. Da quel momento in poi, l’Atlético si è fatto vedere nella metà campo avversaria soltanto in due occasioni in cui ha chiesto un rigore: la prima quando Junior ha respinto un tiro e la seconda quando ha colpito Correa. In un’altra situazione, Comesaña ha afferrato Reinildo, ma l’arbitro murciano e il VAR non hanno preso alcuna decisione.
Il match ha vissuto momenti intensi, segnati da un errore di Koke e da un’azione di Baena che avrebbe potuto mettere in difficoltà l’Atletico. Fortunatamente, Witsel è riuscito a deviare un tiro di Gerard, che avrebbe potuto essere fatale. Nella seconda frazione, la squadra si è trovata nuovamente a dover rimediare. Con Barrios poco presente, Koke impreciso e Reinildo in difficoltà, Simeone ha deciso di effettuare delle sostituzioni all’intervallo. Ha inserito Azpilicueta, De Paul e Lino al posto di Reinildo, Gallagher e Giuliano. L’inizio della ripresa è stato nervoso per i rojiblancos: dopo appena 20 secondi, Gerard ha mancato un’occasione facile a causa della pressione di Witsel. De Paul, giocatore fondamentale, ha preso in mano la situazione e ha servito un pallone importante in area, ma Correa ha mandato il tiro fuori. Lino ha provato a sfidare Junior, che ha parato bene. Con Barrios ora più attivo, l’Atletico si è avvicinato alla porta avversaria. E il pari è arrivato: il giovane talento ha assistito Julián in area, che ha poi passato a Correa. Il tentativo di tacco del giocatore argentino è andato a vuoto, ma Lino era pronto a ribadire in rete per fissare il punteggio sull’1-1. La reazione del Villarreal è stata immediata, con Baena che lanciava contropiedi e mettendo in mezzo un altro buon cross. Nel frattempo, Sánchez Martínez sembrava deludere i fan dell’Atletico con le sue decisioni discutibili e l’uso delle ammonizioni, tanto che una seconda gialla per Yeremy sembrava imminente. Marcelino ha risposto con tre sostituzioni, facendo entrare Pepé, Ayoze e Denis per Gerard, Yeremy e Barry. Il Cholo ha esaurito le sue sostituzioni mettendo Llorente al posto di Koke. La partita si è stabilizzata in un momento di attesa, con grande rispetto tra le squadre. Una fase di controllo, seguita da un’aspettativa per il finale di partita.
Ayoze si è trovato di fronte a un’importante opportunità, colpendo di testa da solo all’interno dell’area piccola su un calcio d’angolo. Poco dopo, il team colchonero ha mostrato una forte reazione, generando tre occasioni in rapida successione. La prima è stata di Barrios, la cui conclusione è stata parata magnificamente da Junior. La seconda, di Lino, è terminata di poco a lato. Infine, Griezmann ha sfiorato il palo con un colpo di testa. È stato il momento di slancio per l’Atlético, anche se il tempo di recupero si è limitato a soli tre minuti, con un cambio di giocatori. Così, l’arbitro ha messo fine a una partita che non ha visto miracoli. Si è chiuso con un pareggio, segnando la seconda giornata consecutiva senza vittorie per la squadra rossonera.