Dopo aver iniziato la stagione con otto vittorie consecutive e aver raggiunto il primo posto alla fine del girone di andata, l’Atlético de Madrid ha registrato solamente un punto nelle ultime partite del campionato. L’assenza di incisività in attacco ha bloccato la squadra, che ha effettuato 39 tiri, di cui soltanto 14 nello specchio della porta, tra la sconfitta per 1-0 contro il Leganés e il pareggio per 1-1 con il Villarreal, segnando così un solo gol.
Con una potenza offensiva ridotta, il club madrileno ha perso anche il primato nella Liga, trovandosi a quattro punti di distanza dal leader Real Madrid. Diego Simeone ha commentato in conferenza stampa dopo la partita allo stadio Metropolitano: “Il campionato è lungo.
Dobbiamo proseguire con il nostro approccio, partita dopo partita.” Non si trovava in una situazione di due incontri senza vittorie in Liga dal periodo tra l’ottava e la nona giornata, quando ottenne due pareggi per 1-1 contro il Real Madrid e la Real Sociedad. Era all’inizio di ottobre. Dopo quella fase, ha battuto il Leganés 3-1, perso 1-0 contro il Betis e ha avviato una striscia di otto vittorie consecutive in Liga e 15 totali tra tutte le competizioni, interrotta sia dalla mancanza di precisione. Non è riuscito a segnare in nessuno dei suoi 18 tentativi (di cui 5 in porta) contro Marko Dmitrovic, neppure con un rigore calciato da Antoine Griezmann a pochi minuti dalla fine, un errore che ha acuito la frustrazione per l’assenza di incisività in attacco, un problema assente da mesi, con 2,88 di gol attesi e zero gol reali.
Il Villarreal ha fermato nuovamente l’Atlético Madrid nella partita di sabato, lasciando i madrileni delusi per il rigore concesso contro di loro. Questo rigore è stato l’unico tiro in porta della squadra di Marcelino García Toral durante l’intero incontro, anche se nel primo tempo ci sono state alcune occasioni che, però, non si sono concretizzate per pochi centimetri. La squadra di Diego Simeone ha cercato di aumentare l’intensità nella seconda frazione, ma ha sprecato molte chance. Secondo le statistiche di Be Soccer Pro, l’Atlético ha effettuato 21 tiri, di cui nove diretti verso la porta, accumulando un totale di gol attesi pari a 2,39, realizzando solo una rete, segnata da Samuel Lino per il pareggio. Questo è stato il quinto match della stagione con il maggior numero di tentativi in attacco e il quarto con più tiri in porta. La performance migliore rimane quella contro il Cacereño (1-3) in Coppa del Re, dove ha messo a segno tre gol su dodici tentativi, seguita dal 0-4 contro l’Elche e il 0-6 contro lo Sparta Praga in Champions, dove ha segnato sei volte su dieci tiri. Nella partita di sabato, solo un tiro su nove ha trovato il bersaglio.
Con un totale di 5,27 gol attesi nelle ultime due partite, l’Atlético ha segnato solamente un gol, mentre in questa stagione, in LaLiga, ha collezionato 34 reti con una media di 33,13 gol attesi nelle prime 21 giornate. Questo si traduce in un gol ogni 7,2 tiri (245 in totale in questa competizione), in netto contrasto con le ultime due partite di campionato, dove ha segnato solo 1 gol su 39 tentativi.
In un’altra occasione di difficoltà per la squadra in questa stagione, l’Atlético ha pareggiato 0-0 contro l’Espanyol al Metropolitano, evidenziando nuovamente la mancanza di incisività offensiva. Quel 28 agosto, durante la terza giornata di campionato, i colchoneros non sono riusciti a segnare, nonostante i 23 tentativi, di cui sette in porta, mentre le statistiche suggerivano che avrebbero dovuto segnare almeno 3,1 gol. Gli altri quattro pareggi presentano un andamento diverso in termini di prestazioni in attacco: il 2-2 contro il Villarreal, che aveva un’aspettativa di 1,14 gol; il 1-1 contro la Real Sociedad, con una previsione di 0,33; il 1-1 contro il Real Madrid, con 1,09; infine, il 1-1 con il Rayo Vallecano, con 1,17. In questi quattro pareggi, la squadra ha effettuato 26 tiri in porta, 13 in meno rispetto alle ultime due partite, riuscendo a segnare cinque reti. La loro unica sconfitta nella prima metà del campionato è stata diversa: il 1-0 subito contro il Betis al Benito Villamarín il 27 ottobre, dove sono stati dominati per buona parte del primo tempo. Durante quell’incontro a Sevilla, hanno realizzato solo sei tiri, di cui tre in porta, con un’aspettativa di 0,70 gol.
