Prime dichiarazioni di Berenguer dopo aver sventato l’assalto a mano armata nella sua villa

Desidero esprimere la mia gratitudine per tutte le dimostrazioni di affetto, le telefonate e i messaggi ricevuti. È stata un’esperienza inquietante, ma stiamo bene. Così recita il post pubblicato da Álex Berenguer sui suoi canali social dopo il tentativo di furto al suo chalet, avvenuto domenica sera.

Il giocatore dell’Athletic ha partecipato oggi all’allenamento a Lezama con i suoi compagni, e ha preso le giuste precauzioni, impedendo ai tre rapinatori, che lo hanno minacciato con una pistola, di entrare nella sua abitazione. Berenguer, che era con la moglie in quel momento, sottolinea nel suo messaggio che attualmente la priorità è la sicurezza e il benessere della sua famiglia, e per questo richiede rispetto e comprensione.

“Grazie!” conclude il suo breve comunicato. La coppia ha vissuto un tentativo di invasione nella loro casa, situata nei pressi de La Bilbaína a Mungia. Tre individui, secondo quanto riportato da ‘El Correo’, armati e mascherati, sono riusciti ad entrare nel loro giardino e stavano girovagando quando il calciatore dell’Athletic si è accorto della loro presenza. Berenguer ha prontamente chiuso una porta in vetro rinforzato che dava verso l’esterno, bloccando così l’accesso ai malintenzionati. Questi hanno cercato di forzare l’entrata con un’asta di ferro mentre il calciatore osservava da dentro. I ladri hanno addirittura puntato una pistola contro Berenguer per cercare di spaventarlo e costringerlo ad aprire la porta. Quando hanno capito che non sarebbero riusciti nel loro intento, sono fuggiti a bordo di un’auto di lusso, ritrovata successivamente a Gasteiz. Né Berenguer né la sua compagna hanno riportato ferite in questo tentativo fallito di furto.

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