Il Sevilla ha ufficializzato oggi l’ingaggio di Akor Adams come secondo rinforzo nel mercato invernale, dopo Rubén Vargas. Il termine per le trattative scade tra cinque giorni, lunedì prossimo, e al momento il club andaluso si distingue per essere il maggior investitore di questa finestra di mercato.
Finora, ha speso un totale di 8 milioni di euro, una cifra che evidenzia la difficoltà economica in cui si trova l’entità sevillana, la quale deve confrontarsi con uno dei limiti salariali più bassi della LaLiga, fissato a soli 2,49 milioni, ben lontano dalla normativa 1:1.
Nonostante ciò, il Sevilla è riuscito a compromettersi con il pagamento di 2,5 milioni all’Augsburg per il giocatore svizzero Rubén Vargas e di 5,5 milioni al Montpellier per Akor Adams, nigeriano. La squadra ha alleggerito il proprio organico a settembre grazie alla cessione di Ocampos al Monterrey per 7 milioni e, in questa sessione, con il ritiro di Montiel e il suo trasferimento al River Plate per 4,5 milioni. Inoltre, ha rifiutato offerte significative, superiori ai 20 milioni, per Badé e Lukébakio. Nella Liga, a pochi giorni dalla chiusura del mercato, gli altri club si sono mossi principalmente per prestiti. Antony è stato ceduto in prestito al Betis, Roberto Fernández e Urko González all’Espanyol; Pelmard è andato a Las Palmas; Sadiq e Max Aarons sono stati ingaggiati dal Valencia. Il Villarreal ha invece accolto Juan Bernat, proveniente dal PSG.