Juma Bah, exdifensore del Real Valladolid ora in prestito al Lens e di proprietà del Manchester City, ha espresso accuse nei confronti del club spagnolo, definendolo responsabile di aver diffuso “menzogne” su di lui. Con un post pubblicato su Instagram, il calciatore di origini sierra leonesi ha chiarito che la sua partenza è avvenuta nel rispetto dei diritti contrattuali, seguendo le normative vigenti sia spagnole che della FIFA, oltre alle condizioni stabilite.
Bah ha scelto di attivare la sua clausola di rescissione per affrontare una nuova fase della sua carriera, puntando a “crescere e migliorare sia professionalmente che economicamente”. Ha specificato che la clausola di rescissione era stata determinata dai dirigenti del Valladolid e non rispecchiava in alcun modo il suo stipendio mensile di 2.500 euro o l’investimento del club, che era inferiore ai 200.000 euro per l’acquisto dei suoi diritti, accordo che ha accettato senza obiezioni.
Inoltre, ha rivelato che il Real Valladolid aveva incaricato il suo agente di cercare una squadra interessata all’acquisto, prima dell’inizio della sessione di trasferimenti, per massimizzare il profitto dalla sua vendita, considerata una scelta legittima, così come lo è per un calciatore cercare migliori opportunità contrattuali. Bah ha anche sottolineato di essere a conoscenza di offerte superiori ai 6 milioni di euro per la sua clausola, ma dopo averle rifiutate, ha deciso di cogliere l’occasione di trasferirsi, rispettando sempre il suo impegno contrattuale.
Juma Bah ha dichiarato di aver semplicemente rispettato le richieste di compensazione che i dirigenti del club hanno imposto senza alcun confronto e ha smentito che, né lui né i suoi agenti, abbiano mai rifiutato di firmare un nuovo contratto che avrebbe comportato un aumento della clausola di rescissione. Ha invitato il Real Valladolid a fornire prove della presunta negazione e ha rivelato che prima dell’apertura del mercato invernale gli era stata proposta una modifica contrattuale, la quale, dopo essere stata approvata da lui e dai suoi rappresentanti, non è mai stata realizzata “a causa della mancanza di interesse del club stesso”.
Il giocatore ha anche espresso gratitudine per l’accoglienza ricevuta durante la sua breve permanenza e per l’opportunità di dimostrare il suo talento, ritenendo di lasciare il club “sereno e certo di non aver commesso nulla di illegale, irregolare o eticamente scorretto”. Con queste parole, Bah ha risposto alle accuse del Real Valladolid riguardo alla sua partenza, che ha suscitato grande “delusione e indignazione” all’interno della società, visto che secondo loro si trattava di una violazione del contratto.
Il club ha comunicato di riservarsi il diritto di ricorrere a vie legali e sportive per tutelare i propri interessi, mentre l’agente del giocatore, Patrick Mörk, ha anch’esso emesso un comunicato attraverso i social media, spiegando la situazione legata a Juma.
