Álex Remiro è sicuro di poter voltare pagina e lasciare indietro le sconfitte e le cattive sensazioni già da questo giovedì. Si sente tranquillo. “In questo periodo dell’anno, abbiamo partite molto ravvicinate e dobbiamo essere in grado di dimenticare e ripartire in fretta, concentrandoci su ciò che ci attende.
L’équipe sta bene, si è ripresa e sono certo che domani faremo un’ottima partita”, ha dichiarato al suo primo intervento. Non intende enfatizzare troppo la situazione. “Non do molta importanza a queste cose, sono solo fasi, momenti. Anche i giocatori si abituano facilmente ai successi.
Abbiamo ottenuto risultati dignitosi, è importante riconoscerlo. Non possiamo iniziare a dubitare della squadra appena si presenta qualche difficoltà. Dobbiamo focalizzarci sul quotidiano e cercare di essere i migliori a Zubieta e se ci riusciamo, potremo ribaltare la situazione”, ha commentato.
Considera il match contro il PAOK come una chance per crescere. “È un modo per ritrovare le sensazioni positive rispetto alle ultime partite. Con il sostegno del nostro pubblico, vogliamo regalare loro un momento di gioia, cogliere quelle piccole azioni che possono fare la differenza e, se riusciremo a qualificarci tra le prime sedici, puntare a tornare a casa per il ritorno. Successivamente, analizzeremo chi sarà il nostro avversario. Dopo tre partite senza vittoria, la voglia di far bene è tanta. Cercheremo di disputare una partita completa per riacquisire la fiducia necessaria per le prossime sfide”, ha concluso.
Pur non concentrandosi eccessivamente sul PAOK, è chiaro che li ha studiati. “Sono una squadra solida, possono farci male in fase di transizione, dovremo vedere come ci metteranno sotto pressione. La cosa più importante è come scenderemo in campo, quanto saremo coraggiosi, e dobbiamo essere precisi sotto porta per ritrovare le nostre sensazioni. Se giochiamo bene, sono sicuro che avremo una buona prestazione”, ha affermato. Non lo preoccupa aver perso il suo straordinario record di porte inviolati, ma desidera riconquistarlo per supportare la squadra. “I numeri delle porte a zero sono rimasti nel 2024; ora voglio ripristinarli per iniziare a guadagnare fiducia, così che la squadra possa vederlo e sentirsi rinvigorita”.
“È importante creare un’unità e avere meno occasioni da sfruttare, segnando un numero maggiore di gol e facendo divertire la squadra durante il gioco. I dati sono solo dati; ciò che conta sono i risultati, specialmente quelli individuali alla fine della stagione”, ha affermato.