Il presidente del Levante ha dichiarato che il Valencia non ha fatto richiesta di interrompere il prestito di Dani Gómez

Il presidente del Levante, Pablo Sánchez, ha dichiarato giovedì che il Valencia non ha richiesto di interrompere il prestito dell’attaccante Dani Gómez. Ha inoltre ricordato che il calciatore ha un contratto con il club di Mestalla fino al 30 giugno e che, nel caso si verificassero cambiamenti, sarà necessario “riunirsi per rinegoziare” l’accordo originale.

“Attualmente, abbiamo un prestito con il Valencia fino alla fine della stagione e non abbiamo ricevuto comunicazioni diverse. Non ci hanno contattato in merito”, ha affermato Sánchez durante la presentazione di Manu Sánchez come nuovo calciatore del Levante. Ha specificato che, se il Valencia desiderasse interrompere il prestito, sarà necessaria una nuova negoziazione, come avvenuto l’estate scorsa.

“Esiste un accordo e un contratto. Se si intende modificarlo, dovremo rinegoziare nuovamente, naturalmente”, ha concluso. In questo giovedì, Dani Gómez non ha partecipato a tutto l’allenamento con il resto del gruppo e ha avuto poche opportunità di gioco sotto la guida di Carlos Corberán, il quale ha preso in carico la panchina del Valencia un mese fa. Inoltre, il presidente del Levante ha sottolineato che stanno cercando di ingaggiare un difensore centrale prima della chiusura del mercato, prevista per il 3 febbraio, e non prevedono ulteriori cessioni dopo quelle di Andrés García e Fabrício Santos, in quanto sono “molto soddisfatti” degli acquisti effettuati finora. “Ci sono ancora giorni e tutto può succedere. Stiamo valutando la possibilità di aggiungere un centrale, ma non sono in grado di confermare nulla. Ci sono diverse opzioni e potrebbe arrivare una di queste o meno. I giocatori che abbiamo già hanno dimostrato di poter svolgere il lavoro in modo eccellente. Da qui a lunedì, tutto è possibile”, ha commentato. Sánchez ha anche rivelato che la prossima settimana si riunirà il consiglio di amministrazione del Levante per stabilire la data dell’Assemblea Generale degli Azionisti, che dovrebbe tenersi nel mese di marzo.

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