Il tecnico del Villarreal, Marcelino García Toral, ha dichiarato in conferenza stampa che non si aspetta una partita semplice contro il Real Valladolid, nonostante la posizione di fanalino di coda dei rivali. “La nostra unica preoccupazione è vincere contro il Valladolid, ottenere tre punti e confermare la nostra attuale solidità.
Non pensiamo che l’incontro sarà facile. Vogliamo contrastare il Valladolid e raggiungere il nostro massimo potenziale. Questo mi stimola e mi occupa completamente. È l’unica cosa a cui stiamo pensando”, ha detto.
“Nel prossimo incontro vogliamo migliorare le nostre statistiche nella seconda parte del campionato, specialmente in casa.
Abbiamo ottenuto una buona vittoria tra le mura amiche e, anche se abbiamo pareggiato in una sfida difficile contro l’Atletico di Madrid, vogliamo dimostrare di essere un team forte tra le nostre mura”, ha aggiunto.
Il Villarreal, che ha avuto difficoltà nel girone di andata nel proprio stadio, affronterà nei prossimi due match casalinghi le ultime due squadre in classifica, Valladolid e Valencia. “Li rispettiamo molto. Procediamo un passo alla volta. Non ci concentriamo sul calendario. Sappiamo che ogni partita è unica e che ci sono molti fattori da considerare per vincere. Dobbiamo rimanere concentrati e mantenere rispetto e umiltà. Se rispettiamo gli avversari, rispettiamo i nostri valori sportivi e le nostre aspirazioni di vittoria. Questo è ciò che dobbiamo fare contro il Valladolid, e poi penseremo a ciò che verrà”, ha sottolineato.
Il tecnico asturiano ha accennato alla possibilità di apportare alcune modifiche per questa sfida. “Abbiamo unito le prestazioni in allenamento a quelle in partita per decidere la formazione. Consideriamo anche l’approccio che potremmo avere in ogni incontro. Pensare alla formazione è sempre l’ultimo dei miei pensieri. Ho sempre dei dubbi su questo aspetto. Abbiamo molti giocatori a disposizione e la competizione è alta”, ha concluso.
Una delle principali incertezze per la prossima partita contro il Valladolid riguarda il portiere, poiché Diego Conde è tornato disponibile dopo un lungo infortunio. “Ho un’idea piuttosto chiara. Ma vi chiedo di non chiedermelo poiché non lo ho comunicato a loro. Entrambi sono in grado di giocare. Diego stava bene e Luiz ha mostrato un miglioramento. Abbiamo fiducia in entrambi. Questo è ciò che conta di più. Quando hai fiducia in loro, si crea un senso di sicurezza. Speriamo che, indipendentemente da chi scenderà in campo, possiamo mantenere la porta inviolata”, ha dichiarato. Riguardo al possibile acquisto dell’esterno canadese Buchanan, arrivato giovedì in Spagna per definire il prestito, Marcelino ha affermato che “non appena sarà tutto ufficiale, esprimerò la mia opinione sul calciatore. Al momento è qui, ma ci sono ancora dettagli da sistemare. Non ha ancora svolto allenamenti con noi. Quando inizierà, sarò felice di rispondere. Arriva per sostituire un’assenza molto sfortunata, quella di Ilias Akhomach”.
