Il Girona ha ufficializzato oggi l’arrivo di Arthur Melo, che si unisce al club con un prestito fino alla conclusione della stagione, ceduto dalla Juventus. La squadra catalana potenzia così il proprio centrocampo con un calciatore esperto, che ha indossato le maglie di alcuni dei club più rinomati d’Europa e che ora ambisce a ritrovare il suo migliore rendimento sotto la guida di Míchel Sánchez.
Il giocatore ha rinunciato a due mesi di stipendio per avere l’opportunità di giocare con la maglia ‘blanc-i-vermella’.
Arthur, 28 anni, ha iniziato la sua carriera al Gremio di Porto Alegre, dove il suo talento è stato subito notato da grandi squadre europee.
Nell’estate del 2018, il Barcellona ha investito su di lui, considerandolo un tassello fondamentale per il futuro del proprio centrocampo. Durante il suo biennio al Camp Nou, il centrocampista ha vinto una Liga e una Supercoppa di Spagna.
Successivamente ha vissuto diverse esperienze; nel 2020 ha iniziato un nuovo capitolo in Italia, firmando per la Juventus. A Torino ha giocato per due stagioni prima di essere prestato al Liverpool nella stagione 2022-23, dove ha sofferto di infortuni che ne hanno limitato il tempo in campo. Nella scorsa stagione ha indossato la maglia della Fiorentina, dove è riuscito a recuperare le sue sensazioni e ha giocato un ruolo significativo nella rotazione della formazione italiana.
Sul palcoscenico internazionale, Arthur ha spesso rappresentato il Brasile nelle selezioni giovanili ed è stato convocato in diverse occasioni per la squadra nazionale maggiore. Il suo trionfo più rilevante con la ‘canarinha’ risale al 2019, quando ha contribuito in modo determinante alla conquista della Copa América. Con il suo arrivo a Montilivi, il brasiliano porterà al Girona controllo, abilità tecnica ed esperienza, rendendolo il profilo perfetto per il gioco della squadra grazie alla sua abilità nel gestire il pallone sotto pressione, alla precisione nei passaggi e all’intelligenza tattica.
Inoltre, la sua capacità di adattamento gli consentirà di assumere vari ruoli all’interno del sistema di Míchel, sia come regista che come supporto nella fase di recupero del pallone. Tuttavia, è fermo dallo scorso maggio e riportarlo al top delle sue prestazioni rappresenterà una sfida significativa per il tecnico. Con questo acquisto, il Girona arricchisce ulteriormente il suo ambizioso progetto, acquistando opportunità – se tutto va a buon fine – per rafforzare la propria partecipazione in ambito europeo.