José Bordalás affronterà martedì un’importante sfida con il suo Getafe. La partita dei quarti di finale della Coppa del Re contro l’Atlético de Madrid rappresenterà un test cruciale per il tecnico. Una vittoria della squadra azulona non solo segnerebbe una pietra miliare personale, ma permetterebbe di ottenere tre traguardi fino ad ora senza precedenti: battere Diego Simeone, conquistare un record di cinque vittorie consecutive in trasferta e eliminare i rojiblancos per la prima volta in questa competizione.
Lo stadio Metropolitano sarà il palcoscenico dove Bordalás dovrà dare il massimo in vista di quello che sarebbe il quarto accesso alle semifinali nella storia del Getafe, avendo già partecipato in precedenza nelle stagioni 2006/07, 2007/08 e 2009/10.
Un risultato inaspettato sul campo dell’Atlético consentirebbe al mister del club della capitale spagnola di abbattere diversi ostacoli finora irraggiungibili. In primo luogo, sarebbe l’occasione per vincere contro Simeone, con cui ha già avuto a che fare per ben 13 volte, tutte in campionato, registrando un bilancio preoccupante di 10 sconfitte e 3 pareggi. Questi pareggi includono il 3-3 del 2021/22 con il Valencia, un altro identico con il Getafe nella stagione 2023/24 e un 0-0 nel 2020/21, sempre con la squadra azulona. Non si considerano nel conteggio le statistiche negative del Getafe contro Simeone, contro il quale si è confrontato per 26 volte dal suo arrivo al club nel dicembre 2011, con un esito disastroso: 21 sconfitte e 5 pareggi, di cui due con Bordalás in panchina. Anche le statistiche del Getafe in Coppa del Re rispetto all’Atlético non sono favorevoli.
I due club si sono affrontati in due occasioni, sempre con risultati favorevoli per i rojiblancos. La prima volta risale alla quarta fase della stagione 1979/80, con due risultati identici a favore della squadra guidata allora da Luis Aragonés (1-2 e 2-1). Il secondo incontro, avvenuto durante gli ottavi di finale del 2012/13 sotto la guida di Simeone, ha visto l’Atlético trionfare 3-0 nel primo match, seguito da un pareggio senza reti nel secondo. Bordalás dovrà affrontare queste statistiche sfavorevoli, ma avrà anche una sfida ulteriore da superare. Infatti, da quando il Getafe è in Primera División, non è mai riuscito a collezionare cinque successi consecutivi in trasferta in partite ufficiali. Nella scorsa giornata di Liga, il Getafe ha battuto la Real Sociedad (0-3), eguagliando il record di quattro vittorie consecutive che aveva stabilito nella stagione 2017/18, sempre con Bordalás in panchina, dopo aver sconfitto il Valencia (1-2), l’Eibar (0-1), Las Palmas (0-1) e il Málaga (0-1). Attualmente, Bordalás ha ottenuto quattro successi di fila lontano dal Coliseum, dopo aver battuto il Pontevedra (0-1) e il Granada (0-1) in Coppa del Re, oltre a Las Palmas (1-2) e la Real Sociedad (0-3) in campionato. Se dovesse vincere contro l’Atlético al Metropolitano, il Getafe raggiungerebbe un altro traguardo storico. Le statistiche, in linea di principio, pongono il Getafe in una posizione difficile e avvicinano l’Atlético di Madrid alle semifinali. Bordalás deve affrontare diverse sfide per avanzare: far sì che il Getafe elimini l’Atlético dalla Coppa per la prima volta nella sua storia, battere Simeone per la prima volta e conquistare cinque vittorie consecutive in trasferta per la prima volta.
Dopo aver guidato il Getafe in una partita contro il Mallorca, Bordalás ha risposto in modo chiaro riguardo alle possibilità di battere il team di Simeone: “Sono estremamente basse, dobbiamo essere realistici”, ha affermato. Sebbene abbia sottolineato che l’entusiasmo dei suoi giocatori “rimane invariato”, la realtà suggerisce che un successo del Getafe contro l’Atlético de Madrid appaia quasi come un sogno irrealizzabile.