L’Atlético de Madrid mantiene sempre un occhio attento sulle promesse emergenti del calcio globale, che potrebbero rappresentare la chiave del successo in un prossimo futuro. Non è una novità che una squadra possa ingaggiare un giocatore che in precedenza ha affrontato, e uno degli esempi più celebri è sicuramente quello di Cristiano Ronaldo, durante un’amichevole tra il Sporting di Lisbona e il Manchester United, dove Alex Ferguson impiegò parecchio per decidere di acquistarne i diritti.
A proposito di talenti emergenti, dalla Austria giunge il nome di Oscar Gloukh, un centrocampista offensivo israeliano nato nel 2004, che ha colpito l’attenzione dell’Atlético di Madrid durante la loro partita in Champions League contro il RB Salisburgo.
Alcuni rapporti indicano che il club spagnolo è rimasto favorevolmente colpito dalle qualità del giovane giocatore, noto per la sua creatività, visione di gioco e abilità nel superare le difese avversarie. Pur giocando principalmente come esterno sinistro, Gloukh possiede anche doti per ricoprire il ruolo di regista. Il talento è approdato ai ‘Toros Rojos’ nel 2023, grazie a un trasferimento dal Maccabi Tel Aviv per soli sette milioni di euro. Il Salisburgo ha una comprovata competenza nel riconoscere giovani calciatori che poi si affermano in diverse squadre; nella loro storia recente sono passati nomi del calibro di Erling Haaland, Sadio Mané, Naby Keita e altri. Nessuno si sorprenderebbe se Gloukh diventasse un’altra delle loro intuizioni vincenti. Non resta che osservare la sua crescita e se l’interesse mostrato dall’Atlético, oltre a quello di altri club europei di prestigio, sarà tradotto in un eventuale trasferimento nei prossimi mercati.
