Si sta molto discutendo e diffondendo notizie riguardo alla riunione d’emergenza che Luis Medina Cantalejo ha convocato ieri mattina con tutti gli arbitri, assistenti e arbitri VAR delle divisioni di Prima e Seconda. Durante questo incontro, il responsabile dell’organo arbitrale ha espresso con chiarezza la sua posizione sugli errori verificatisi nell’ultima giornata di campionato.
Medina ha sollecitato i professionisti a “darsi da fare”, mantenendo però un tono calmo e rispettoso nei confronti del suo team. Infatti, secondo le informazioni raccolte, ha sempre parlato in modo molto sereno, senza mai etichettare gli arbitri come “disonesti”.
Durante la riunione, sono state anche comunicate le penalizzazioni per gli arbitri coinvolti nei tre incontri controversi: Espanyol-Real Madrid, Atlético di Madrid-Mallorca ed Eldense-Granada di Seconda Divisione. Queste sanzioni prevedono che Muñiz Ruiz, Iglesias Villanueva, García Verdura, Figueroa Vázquez e l’arbitro di Seconda Salvador Lax Franco, oltre all’arbitro VAR Raúl Martín González, non riceveranno designazioni per le prossime partite. È emerso che Muñiz Ruiz e Iglesias Villanueva erano inizialmente assegnati per il Getafe-Atlético di Madrid di oggi, ma sono stati sostituiti da Cuadra Fernández e González Fuertes. Non si è mai discusso un eventuale sciopero. Anche se questa possibilità è stata presa in considerazione, al momento attuale e secondo le fonti, sembra poco praticabile poiché non c’è unanimità tra gli arbitri. Più tardi, è arrivato un comunicato dalla RFEF in risposta alla lettera inviata dal Real Madrid, che sostiene fermamente l’operato del corpo arbitrale, iniziando dal presidente stesso.
Attualmente, la relazione di fiducia tra Rafael Louzán e Luis Medina Cantalejo non è mai stata messa in discussione sin dall’insediamento del gallego alla guida.