Berenguer ottiene il posto da titolare nell’Athletic

L’importanza di Alex Berenguer nell’Athletic Club cresce costantemente. Domenica, nel match al Benito Villamarín, ha avuto un ruolo cruciale realizzando due calci d’angolo che hanno portato ai gol di Aitor Paredes e Oihan Sancet. Il primo tentativo sembrava destinato a essere un gol olimpico, ma Adrián riuscì a deviarlo con difficoltà; il pallone colpì il difensore di Arrigorriaga e si infilò nelle reti verdiblancas.

Il secondo gol, invece, è stato messo a segno di testa dal trequartista di Mendillori, consentendo così al team di tornare a casa con un pareggio meritato, dopo aver riequilibrato il punteggio due volte. Berenguer, esterno di Barañain, è sempre stato un elemento fondamentale per la squadra rossonera, anche se inizialmente non era titolare.

Questo ruolo era riservato ai fratelli Williams sulle corsie e a Sancet come trequartista, con Guruzeta come punta. Tuttavia, con l’arrivo di gennaio, la situazione è cambiata. L’ex giocatore del Torino è sceso in campo da titolare in tutte le partite del 2025, otto in totale, comprendenti tre in Liga, due in Europa League, altrettante in Coppa e una in Supercoppa. L’ultima volta che è partito dalla panchina è stata contro l’Osasuna a El Sadar, nell’ultima gara ufficiale del 2024. Valverde lo ha già scelto per il suo undici titolare nella prima sfida di quest’anno, contro la UD Logroñés, nei sedicesimi di finale di Coppa (0-0, 3-4 ai rigori), una partita in cui sono stati impiegati diversi giocatori meno abituali.

Quattro giorni dopo, la squadra ha vissuto ulteriori delusioni: nella semifinale della Supercoppa contro il Barcellona in Arabia Saudita, il risultato è stato di 0-2, e negli ottavi di finale della coppa contro l’Osasuna, il confronto ha portato alla sconfitta dell’Athletic (2-3), un evento che ha segnato profondamente la stagione, insieme all’esordio nella liga contro il Celta, concluso con il punteggio di 1-2.

Finora, il giocatore ha accumulato un totale di 625 minuti di partita. Tre giorni dopo, è stato nuovamente selezionato per la partita contro il Besiktas nella settima giornata di Europa League, che è terminata 4-1. Ha vissuto esperienze simili durante le sfide contro il Leganés (0-0) e il Viktoria Plzen (3-1) a Bilbao, e nell’ultima gara contro il Betis, finita con un pareggio di 2-2, dove ha brillato come uno dei migliori in campo.

Ha partecipato all’intera partita a Las Gaunas e nei successivi sette incontri è stato sostituito, raggiungendo in totale 625 minuti di gioco nell’anno. Questo attaccante versatile ha dimostrato la sua adattabilità giocando in tutte e quattro le posizioni offensive: due come esterno, come trequartista e come attaccante centrale. Inoltre, è il secondo miglior marcatore della squadra in campionato, in parità con Gorka Guruzeta e solo dietro a Sancet con 8 gol. Ha segnato cinque reti, tre delle quali sono state realizzate allo stadio di San Mamés contro Espanyol, Betis e Real Madrid, e due in trasferta contro Osasuna e Celta. Ma il suo contributo non si ferma qui; è anche il secondo giocatore con il maggior numero di assist, subito dopo Iñaki Williams, avendo fornito cinque passaggi decisivi contro sei dell’altro fratello. Il numero ‘9’ ha beneficiato direttamente di due di queste occasioni, entrambe nella sfida contro l’Espanyol, con risultati di 2-0 e 3-0.

Sancet ha segnato due gol partendo da un suo assist, uno contro il Girona a Montilivi e l’altro nel pareggio 2-2 al Villamarín di domenica scorsa. Guruzeta, invece, ha realizzato il gol di testa che ha portato il Celta in vantaggio a 2-1 tra le mura domestiche. Inoltre, ha causato il rigore che il numero ‘8’ ha trasformato in rete a Montjuïc contro il Barça (2-1). “Non si tratta di essere titolare o riserva. La questione è la mia importanza. Ritengo di aver un ruolo significativo nella squadra e sono certo che anche il mister ne sia consapevole”, ha affermato il ‘7’ dopo una prestazione positiva a El Sadar il 21 dicembre, quando è entrato nel secondo tempo e ha segnato il gol decisivo. Oltre a giocare un ruolo chiave, attualmente è anche considerato un titolare. Questo è evidente dagli otto incontri già disputati quest’anno.

Il giocatore di pelota Unai Laso effettuerà il calcio d’onore in occasione della partita tra Athletic e Girona

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