Non volendo esprimere un giudizio sulla controversia seguita alla vittoria contro il Real Madrid (1-0), l’allenatore del RCD Espanyol, Manolo González, ha invece preso posizione a favore di Carlos Romero, vittima di minacce sui social a causa di un intervento su Kylian Mbappé.
“La situazione sui social è assolutamente inaccettabile. O ci si impegna a controllarla, facendo in modo che le persone si registrino con un documento d’identità e limitando questo ambiente, oppure un giorno potremmo assistere a eventi gravi”, ha dichiarato il tecnico lucense, definendo “veramente imbarazzante” ciò che ha dovuto affrontare il giocatore di Torrent.
In vista dell’incontro al Reale Arena, in programma domenica alle 18:30, Manolo ha confermato l’assenza di Fernando Pacheco a causa di “una distorsione alla caviglia”, mentre spera di poter schierare Brian Oliván, l’unico terzino sinistro disponibile in seguito alla squalifica di Carlos Romero.
Aggiornamento sulla situazione infortunati
“Pacheco ha un infortunio alla caviglia di cui soffre da tempo, non potrà partecipare. Vedremo come evolve la situazione. Per quanto riguarda Brian, siamo riusciti a ridurre il suo carico di lavoro e faremo il possibile per metterlo in campo”.
Rumori post-partita contro il Real Madrid
“Noi stiamo mantenendo le distanze. La partita con il Madrid è ormai alle spalle. Siamo focalizzati sulla Real, che è ciò che ci interessa e preoccupa attualmente”.
Se è stata fatta ingiustizia nei confronti dell’Espanyol
“Dell’incontro recente, ricordo solo che l’Espanyol ha vinto. È passato, ora abbiamo tre punti preziosi”.
La vittoria, un cambiamento di rotta?
“Eravamo da tempo in attesa di una vittoria in trasferta. Il campo e l’avversario sono impegnativi. Il team sta attraversando un buon momento, da quando è tornato dalle vacanze ha un’altra mentalità. Sappiamo che la sfida sarà complessa”.
Essere al di sopra della zona retrocessione.
È fondamentale, abbiamo già attraversato momenti in cui avremmo potuto ottenere risultati migliori. La vittoria recente ci ha dato una spinta morale ed è significativo uscire dalla zona di retrocessione. Siamo a soli due punti dal Celta, e questo indica che, se riusciamo a vincere domenica, potremmo fare un passo in avanti ancora più grande.
La fase negativa della Real
“Hanno battuto il PAOK e ieri anche l’Osasuna… La Real è un caso esemplare: molte delle sue leve provengono dal settore giovanile e hanno un allenatore che ha scalato le gerarchie… È una squadra da prendere come modello per la gestione e l’uso delle risorse disponibili”.
Anoeta, un campo ostico
“Desideriamo affrontare ogni partita con un atteggiamento positivo. Giocare in trasferta è difficile, non è solo una questione per l’Espanyol, ma per tutti. Per noi, arrivare alla vittoria implica replicare le prestazioni come quella dell’ultima volta”.
Giovani talenti a San Sebastián
“Viaggeranno Rafa Bauza, a coprire l’assenza di Urko, José Ángel, qualora Brian non fosse in grado di partecipare… e lui stesso comunque prenderà parte al viaggio. Pol Tristán prenderà il posto di Fernando Pacheco”.
Minacce a Carlos Romero
“Trovo tutto ciò insopportabile. Situazioni allarmanti. È essenziale che il problema dei social venga affrontato seriamente: occorre che si registri ogni individuo con dati identificativi come foto, documento d’identità e nome, per limitare situazioni rischiose; altrimenti, prima o poi se ne presenterà una grave. Purtroppo, ci sono stati già casi con ragazzi di altre età che hanno subito conseguenze a causa dei social e la situazione è finita in modo tragico. È inaccettabile che, per una partita di calcio, si ricevano minacce, sia tu che la tua compagna. È davvero vergognoso”.
“È inaccettabile che, per una partita di calcio, si ricevano minacce, sia tu che la tua compagna.”
‘Scandalo mondiale’ a Madrid
Ciò che mi preoccupa è la Real. abbiamo ottenuto tre punti cruciali. Abbiamo vinto contro il Madrid e conquistato tre punti fondamentali. Qui siamo sia allenatori che calciatori, e non è mio compito entrare in valutazioni su certe questioni.
Calero o Tejero al posto di Urko.
“Abbiamo anche Edu Expósito disponibile. Ci sono alcune incertezze, ma la situazione è abbastanza chiara. Cercheremo di scegliere l’opzione migliore in base alle caratteristiche dell’avversario. Vogliamo essere una squadra ordinata”.
Sostegno deciso a Garagarza.
“Apprezzo che parli così del nostro lavoro. Le sue parole meritano una risposta. È semplice criticare, ma noi dobbiamo cercare di essere sempre un passo avanti. A volte le cose vanno bene, altre meno, purtroppo. Se tutto funzionasse alla perfezione, vinceremmo ogni volta. Portare giocatori di alta qualità con un budget pari a zero è difficile. Devo riconquistare quella fiducia. Ecco perché dopo le partite si percepisce quell’emozione. Per noi, mantenere l’Espanyol in Primera è fondamentale”.
Cosa manca senza Urko.
“Un calciatore che possiede abilità, solidità in difesa e che riteniamo abbia un livello adeguato per essere determinante qui. Tuttavia, ci sono giocatori che stanno facendo bene”.
Messaggio per Kirian.
“Dal corpo tecnico e dalla squadra, vogliamo inviare un abbraccio forte a Kirian e augurargli una pronta guarigione. Siamo al suo fianco e gli auguriamo il meglio”.