I protagonisti fanno il loro ingresso in campo mentre il match tra Rayo e Valladolid è imminente. L’arbitro designato è Gil Manzano, supportato dal VAR di Trujillo Suárez. Il Valladolid ha recentemente vissuto un periodo difficile, avendo perso 9 delle ultime 12 partite, con solo due vittorie e un pareggio.
Negli ultimi tre incontri ha subito 10 reti, rendendo necessario un cambiamento per uscire dalla crisi. In contrapposizione, il Pucela arriva a Vallecas in una situazione complicata, essendo l’ultima in classifica con soli 6 punti nelle ultime 9 gare; la salvezza è a 8 punti di distanza, per cui è fondamentale iniziare a conquistare punti e non perdere la speranza.
Il Rayo, dal canto suo, ha l’opportunità di scrivere una nuova pagina della sua storia. Se non dovesse subire una sconfitta contro un Valladolid in difficoltà, raggiungerebbe la sua migliore serie di partite senza perdere nella sua storia: ben nove giornate. Attualmente, il Rayo occupa il sesto posto in classifica con 32 punti, a 5 dal Villarreal, che sta lottando per l’Europa. Nonostante le ambizioni, il tecnico Íñigo Pérez invita i suoi a mantenere i piedi per terra e a concentrarsi prima di tutto sulla salvezza.
Nella formazione del Rayo ci sono solamente un cambio rispetto all’ultima partita: Camello sostituisce il squalificato Nteka. Diego Cocca, allenatore del Valladolid, ha apportato sei modifiche rispetto all’incontro precedente contro il Villarreal, schierando in campo i nuovi acquisti di gennaio: Aidoo, Candela e Nikitscher, con Mario Martín che entra nel centrocampo. Così, il Valladolid, ultimo in classifica e in difficoltà, presenta Hein in porta, sostenuto da Luis Pérez, Javi Sánchez, Aidoo, David Torres, Candela, e nella mediana Mario Martín, Nikitscher, Chuki, Anuar, con Marcos André in attacco. Per il Rayo Vallecano scenderanno in campo Batalla, Ratiu, Lejeune, Mumin, Chavarría, Unai López, Ciss, Álvaro, Isi, De Frutos e Camello.