L’Athletic ospita il Girona!

Il Girona, ormai escluso dalla Champions, nonostante non ripeta le performance della scorsa stagione, ha ancora la possibilità di competere per un posto nelle competizioni europee. Si è allontanato dall’immagine di squadra incostante degli anni passati e, sebbene sembri difficile che possa ripetere l’impresa incredibile dello scorso anno—quando si è parlato di un possibile miracolo simile a quello del Leicester—il suo obiettivo non è più la semplice salvezza.

Il fascino dell’Europa è forte e la squadra desidera rientrarvi. Sotto la guida di un allenatore esperto e capace, che ha dimostrato di saper affrontare sfide di alto livello, insieme a figure come Iraola, Xabi Alonso e Iñigo Pérez, il club si prepara a competere con formazioni di maggiore prestigio, raggiungendo i propri obiettivi.

Sarà fondamentale scendere in campo con la giusta determinazione, evitando di sottovalutare un Villarreal che non sembra voler cedere facilmente e che complicherà la lotta per la quarta posizione. Tra le assenze più significative ci sono Nico e Galarreta, ma la graduale ripresa di Sancet, che è stato molto assente, rappresenta una nota positiva. Si attende con interesse anche l’eventuale impiego di Maroan.

Per quanto riguarda l’Animazione II, si è appreso mercoledì che la settimana prossima si terrà una conferenza stampa dedicata alla Grada di Animazione. È stato intelligente separare questo tema dalla chiusura del mercato e dal bilancio sportivo a metà stagione. Uno dei gruppi presenti in quella zona ha pubblicato un comunicato con tre richieste, affinché la situazione possa tornare a un clima di supporto. Pur non esprimendo giudizi sulle richieste, aspetto con curiosità che il club chiarisca durante l’incontro eventuali accordi o disaccordi e le intenzioni della società. Come socio, trovo strano che vengano imposte condizioni per mostrare il sostegno ai nostri leoni, soprattutto considerando la mia esperienza negli anni, quando avevo accesso alla Grada Sur di San Mamés, prima da bambino e poi come socio in altre sezioni.

È fondamentale che l’incitamento sia una pratica non discutibile. Chi non ha voglia di partecipare attivamente dovrebbe astenersi e non disturbare chi invece desidera farlo. Al San Mamés, l’approccio deve essere chiaro: o partecipi attivamente o ti allontani. È inaccettabile che qualcuno pretenda delle condizioni per poter sostenere la squadra; ciò non ha senso per la maggioranza. Ancora più inaccettabile è che chi ha scelto di occupar un posto a prezzo ridotto, condizionandolo all’incitamento, decida di astenersi se le sue richieste non vengono accolte. Queste persone si sono recate lì per propria volontà e hanno fatto sentire la loro voce affinché tale posto fosse riservato. La questione sta diventando complessa e ci sta distraendo da ciò che realmente conta. Ciò che preoccupa e interessa la maggior parte di noi è molto lontano da questa discussione. Dopo una stagione memorabile, ne siamo all’inizio di un’altra che si preannuncia promettente. È incredibile come ci si possa disunire e distrarre con tali argomenti. Incitare e supportare è qualcosa di IN-NE-GO-CIA-BILE. Dobbiamo ascoltare ciò che club, giocatori e tifosi si aspettano da noi: abbandoniamo le diatribe e uniamoci nell’incitamento, senza messaggi strani. Forza Athleeeeeeetic! Se tutto va secondo i piani, ci rivediamo tra pochi giorni.

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