Un hat trick di Sancet ha permesso all’Athletic di stabilirsi nelle posizioni di Champions League e di avvicinarsi così ai primi tre in classifica. I leoni hanno mostrato una superiorità netta rispetto al Girona di Míchel, che non ha rese giustizia ai precedenti incontri disputati a San Mamés.
In questa occasione, Unai Simón è stato un osservatore involontario. Il capocannoniere della formazione di Bilbao ha messo in mostra la sua abilità in fase realizzativa poco prima del riposo. Ha iniziato sbloccando il punteggio su rigore al 42′ dopo una revisione VAR, ponendo fine al digiuno realizzativo dei leoni a Montilivi.
Poco tempo dopo, ha raddoppiato di testa. La sua terza e ultima rete è arrivata nelle fasi conclusive del match. Questo incontro ha segnato anche il debutto in Serie A di Maroan Sannadi e Buján. Il primo, attaccante centrale, è stato acquisito durante il mercato invernale grazie a un prestito dal Alavés al Barakaldo. Allo stesso modo, Buján, esterno giunto a Lezama nel corso dell’estate dal Barakaldo, ha fatto il suo ingresso in campo a causa delle assenze di Nico Williams e Djaló. Valverde, dopo una settimana senza impegni, ha schierato una formazione molto simile a quella titolare, con alcune variazioni sulla fascia sinistra, dove Yuri è rimasto in panchina e Nico Williams, infortunato, tra il pubblico. In difesa, sono rientrati De Marcos, Yeray e Adama, con Prados a rivestire il ruolo di mediano e Guruzeta in attacco. Sancet ha fatto il suo esordio a San Mamés per la prima volta in questo anno. Míchel, invece, aveva intenzione di riproporre la stessa formazione della scorsa settimana contro la UD Las Palmas a Montilivi, ma ha dovuto rivedere i suoi piani a causa di imprevisti durante il riscaldamento.
Arnau ha manifestato un certo fastidio appena entrato in campo, portando quindi il suo allenatore a sostituirlo con Francés. Rispetto ad altre partite a Bilbao, il Girona è sceso in campo con un atteggiamento più cauto. L’Athletic, inizialmente, ha trovato difficile penetrare nella metà campo avversaria, ma Unai Simón ha avuto un ruolo marginale, più da spettatore. Man mano che il tempo passava, le offensive dei padroni di casa sono aumentate, sebbene senza riuscire a creare vere occasioni da rete. Gazzaniga ha compiuto una grande parata al 32° minuto, respingendo un colpo di testa di Iñaki Williams. Il predominio dell’Athletic è stato premiato poco prima dell’intervallo, quando l’arbitro ha fischiato un rigore tramite il VAR per un fallo di Miguel su Jauregizar. Sancet ha realizzato il calcio di rigore, diversamente dai suoi compagni in Montilivi. Poco dopo, Gazzaniga ha neutralizzato il tentativo di De Marcos, ma non ha potuto nulla sul colpo di testa di Sancet, assistito da Berenguer, che ha incrementato il vantaggio dei locali.
Nella ripresa, il Girona ha iniziato a cercare di riprendere il controllo della partita, mentre l’Athletic ha scelto di difendersi e sfruttare meglio i momenti di possesso. Guruzeta ha avuto la prima occasione, seguita da un tentativo di Bryan Gil che segnava il primo tiro del Girona. Al minuto 55, Valverde ha deciso di far esordire Maroan Sannadi, attaccante arrivato dal Barakaldo. Míchel, per contro, ha provveduto a sostituire tutti e tre i suoi attaccanti contemporaneamente, conferendo più freschezza e lucidità al gioco dell’Athletic.
Dopo diverse giocate caratterizzate dallo stile della squadra, il nuovo attaccante Sancet, approfittando della presenza di Yuri e Vesga in campo, ha realizzato il suo terzo gol. Se la partita non era già decisa in precedenza, ora sembrava conclusa. L’ingresso di Buján, che ha fatto il suo esordio insieme a Canales, ha segnato la fine di un incontro dominato dalla squadra di casa.