Marcelino afferma che un pareggio avrebbe potuto risultare “più equo”

Marcelino García Toral, allenatore del Villarreal, ha effettuato un’analisi critica del suo team riconoscendo che, nonostante la vittoria per 1-2 contro la UD Las Palmas, un pareggio sarebbe stato probabilmente “più giusto” considerando l’andamento complessivo della gara.

Durante la conferenza stampa che ha seguito l’incontro, il tecnico asturiano ha affermato che la sua squadra ha mostrato un buon rendimento solo per una trentina di minuti dopo l’intervallo, un lasso di tempo “troppo breve per esprimere il nostro potenziale migliore”.

In quel frangente, il Villarreal ha realizzato entrambi i suoi gol “con grande intensità, precisione, dinamismo e capacità di finalizzazione”, sentendosi “nettamente superiori” al rivale, ma successivamente si sono complicati la vita da soli.

Riferendosi al primo tempo, Marcelino ha sottolineato che, sebbene i primi minuti siano stati promettenti in contropiede, la squadra è poi sembrata scomparire dal campo e che Las Palmas ha dominato il primo tempo, durante il quale il Villarreal è apparso piuttosto in difficoltà. Il mister ha pentito per alcune “perdite di palla incredibili” avvenute dopo il 0-2, come quella che ha permesso a Manu Fuster di segnare per Las Palmas all’84imo minuto, definendola “una situazione facilmente evitabile”, il che ha portato a momenti di sofferenza per la sua squadra. “Negli ultimi minuti, l’avversario ha iniziato a mettere in campo tanti cross, utilizzando un difensore come attaccante e giocando molto di testa. Sebbene abbiamo tenuto bene con una difesa a cinque, prima abbiamo attraversato momenti di ansia e incertezze,” ha ammesso il tecnico.

Infine, riguardo al tributo a Kirian Rodríguez avvenuto al 20imo minuto, Marcelino ha espresso il desiderio che quel momento non ci fosse stato. “Vogliamo mostrargli tutto il nostro sostegno; sappiamo, grazie a Sergi (Cardona), che è una persona forte, con un carattere incredibile. Speriamo che grazie alla sua determinazione e ai progressi della medicina, riuscirà a recuperare e a tornare a giocare a calcio.”

Basket A1: il sorpasso di Scafati su Pistoia in un finale emozionante

Derby per il Barcellona