Carlos Corberán ha dichiarato che la sua squadra, il Valencia, sta seguendo una buona traiettoria dopo aver ottenuto una vittoria fondamentale contro il Leganés al Mestalla. Questo risultato li porta a un solo punto dalla salvezza, attualmente condivisa con il loro avversario, che ha gli stessi punti di Espanyol e Las Palmas.
“Restano quindici partite da giocare e dobbiamo continuare a lottare in ogni istante. Quando la situazione si farà più difficile, è fondamentale non fermarsi. Questa è una corsa di resilienza: il team non si arrenderà mai e combatterà fino a raggiungere il suo obiettivo.
Vivremo momenti in cui tutto sembrerà possibile, ma anche situazioni più complesse. È importante imparare a muoversi tra le due”, ha spiegato. “Il gruppo ha fatto ciò che doveva. Sapevamo quale risultato fosse necessario. Abbiamo ancora tanto da affrontare, ma sono rimasto colpito dalla reazione e risposta della squadra, considerando l’importanza di questa partita per la classifica e la brutta sconfitta da cui eravamo reduci”, ha aggiunto. “Ci impegneremo intensamente per evitare che ciò accada di nuovo e daremo il massimo. Siamo felici per il risultato, ma non dimentico la partita contro il Barcellona. Sento di dover qualcosa ai 46.000 tifosi presenti al Mestalla, e porterò con me questo impegno fino all’ultima giornata per rimanere fedeli all’immagine mostrata oggi in campo”, ha proseguito il tecnico del Valencia. Rispondendo a domande su giocatori specifici, il mister ha evitato di mettere in luce singoli, ma ha detto di Luis Rioja e Mouctar Diakhaby. Per quanto riguarda l’esterno, ha affermato: “La capacità di Rioja di giocare sia a sinistra che a destra dimostra il suo valore, la sua maturità e dedizione. Non ho visto in lui alcuna esitazione, solo maturità. La squadra ha creato un alto numero di azioni sulla fascia destra, dove lui giocava invertendo la posizione”.
In conclusione, riguardo al giocatore centrale, ha affermato che: “I tifosi riconoscono il suo impegno e il suo sacrificio, quanto si sia dedicato duramente per essere in grado di supportare la squadra. Apprezzo molto questo, ma tengo in grande considerazione l’intero gruppo”.
