Il Real Valladolid si trova attualmente in una posizione difficile, essendo considerato il principale candidato alla retrocessione in Segunda Division al termine della stagione in corso. Con soli 15 punti e in ultima posizione, la squadra non sembra avere molte possibilità di rimanere nella massima serie, nonostante le cinque nuove acquisizioni nel mercato invernale.
Tuttavia, i tifosi si aggrappano al passato per nutrire la loro speranza. Infatti, sebbene la stagione 2024-25 sia attualmente la seconda peggiore per il club in Primera, la storia insegna che anche in condizioni sfavorevoli è possibile salvarsi. Per fare un confronto, bisogna tornare alla stagione 1995-96, quando fu introdotto il sistema di attribuzione di tre punti per ogni vittoria.
In quell’anno, dopo 23 partite, il Valladolid era fanalino di coda con soli 14 punti, frutto di due vittorie, otto pareggi e 13 sconfitte. La salvezza sembrava lontana otto punti, ma alla fine la squadra raggiunse il traguardo, chiudendo la stagione di 42 partite (una delle due con 22 squadre nel massimo campionato) con 47 punti. Attualmente, i 15 punti dei ragazzi di Diego Cocca sono superiori solo ai 14 della stagione 1995-96 e ai 13 del 1963-64, sebbene, calcolando con il sistema a tre punti, sarebbero stati 17. I 15 punti attuali eguagliano anche i punti ottenuti nel 1957-58, che, secondo il sistema attuale, sarebbero diventati 20. Sebbene il Valladolid si trovi in una situazione critica, la storia dimostra che non è impossibile risalire e salvare il club da una retrocessione che, al momento, sembra ineluttabile.