José María del Nido Carrasco, il presidente del Sevilla, ha definito come “intollerabile” e “inaccettabile” il comunicato rilasciato la settimana scorsa dal Real Madrid contro il sistema arbitrale, affermando che la squadra blanca sta “cercando di distruggere il calcio spagnolo”.
In un’intervista su DAZN, prima della partita contro il Barcellona, ha sottolineato l’importanza di distinguere tra la possibilità di modificare il sistema arbitrale e il comunicato del Real Madrid, che mette in discussione l’integrità della competizione e l’onestà degli arbitri.
Ha proseguito dicendo: “Il mondo del calcio deve denunciarsi pubblicamente e legalmente un comunicato che mina l’integrità del gioco”. Inoltre, ha criticato il fatto che ciò non susciti meraviglia: “Il Real Madrid, attraverso la sua televisione e altre modalità, sta cercando di minare il calcio spagnolo e non possiamo permettere a un club della loro caratura di farlo”.
Del Nido ha poi voluto esprimere due punti chiave: innanzitutto, ha affermato il sostegno incondizionato verso gli arbitri, promettendo di non tollerare che venga messa in discussione la loro integrità, e che non devono essere messi sotto pressione per arbitrare in modo poco libero. In secondo luogo, ha espresso sorpresa per la posizione del FC Barcelona, sottolineando che se non si sono pronunciati pubblicamente, è perché sembrano concordare con l’idea che gli arbitri possano danneggiare il Real Madrid. Infine, ha invitato il Barcellona a prendere l’iniziativa nel calcio spagnolo e a non partecipare a comportamenti distruttivi.
Allo stesso modo, ha riconosciuto che non si è svolto il consueto pranzo tra le dirigenze a causa della posizione del Barcellona nel ‘caso Negreira’. “Abbiamo espresso pubblicamente la nostra posizione sul caso Negreira. Siamo in attesa di una spiegazione da parte del FC Barcelona. Li abbiamo invitati in tribuna come meritano, ma non ci sono stati incontri tra le dirigenze. Non mi siederò in tribuna allo stadio del FC Barcelona finché non forniranno chiarimenti, pertanto i rapporti che loro hanno interrotto rimangono invariati”, ha dichiarato.