È incerto se il club riuscirà a mantenere la categoria, ma è evidente che l’Espanyol di Manolo González non si classificherà tra le migliori squadre in trasferta. Anzi, la situazione dovrebbe davvero cambiare affinché non si collochi tra le ultime tre.
Questa condizione non implica necessariamente una retrocessione in Segunda, tuttavia rende la lotta più difficile. Quella di domenica ad Anoeta non è stata di certo la performance peggiore dell’Espanyol lontano dal RCDE Stadium in questa stagione, ma non è stata sufficiente per guadagnare punti né per ottenere la prima vittoria in trasferta.
La squadra ha lottato e ha dimostrato resistenza dopo aver subito il gol del 1-0 già nei primissimi istanti di gioco, ma alla fine, durante una fase del match in cui il risultato poteva andare in qualsiasi direzione, ha incassato un secondo gol che ha determinato la sconfitta. Sono otto le partite perse su 11 lontano da Cornellà-El Prat. Gli altri tre incontri si sono conclusi in pareggio (un pareggio, peraltro, sarebbe stato gradito), portando a un totale di appena 3 punti su 33 disponibili, il che rende l’Espanyol il peggior club in trasferta di LaLiga. Anche il Valladolid, attualmente in fondo alla classifica, ha totalizzato 3 punti, ma ha disputato 12 partite lontano dalla propria casa, e ha ottenuto un successo in uno di questi match. Solo il Valencia condivide con l’Espanyol il fatto di non avere ancora vinto in trasferta. Infine, questa sconfitta è stata particolarmente amara poiché ha segnato la fine dell’imbattibilità dell’Espanyol nel 2025.
Due vittorie contro il Valladolid e il Real Madrid, insieme a due pareggi con Leganés e Sevilla, avevano fatto sì che i tifosi dell’Espanyol potessero tirare un sospiro di sollievo per un mese e mezzo, senza dover temere sconfitte. Manolo González e la sua squadra devono ora voltare pagina e concentrarsi sul prossimo incontro, che si svolgerà domenica contro l’Athletic di Valverde, al RCDE Stadium. Si dice che un club per garantirsi la salvezza debba necessariamente vincere le partite casalinghe. Questo è ancor più valido per l’Espanyol, che fatica a ottenere risultati positivi lontano dal proprio campo.
