Claudio Giráldez sta plasmando un ‘Celta Calidade’

Il tecnico di Vigo, Claudio Giráldez, di 36 anni, sta dando vita a un ‘Celta Calidade’ con giocatori locali che sta suscitando entusiasmo tra i tifosi. Sabato scorso, la squadra celeste ha ribaltato il Real Betis a Balaídos con un punteggio di 3-2, schierando una formazione titolare composta principalmente da calciatori galiziani che hanno fatto parte delle giovanili e del settore giovanile del club.

Tutti i titolari erano spagnoli, un risultato che non si vedeva in LaLiga dal mese di aprile del 1986, quasi 40 anni fa, in una partita contro lo Sporting a El Molinón. Giráldez ha messo in campo una squadra con un’età media di 25,5 anni, caratterizzata dalla forte presenza di calciatori di casa: i difensori Javi Rodríguez e Carlos Domínguez, entrambi ventenni, gli esterni Hugo Álvarez e Alfon González, il centrocampista Hugo Sotelo, il trequartista Iker Losada e il centravanti Pablo Durán, tutti nella fascia dei 21-25 anni.

Inoltre, durante il secondo tempo, sono stati inseriti in campo tre ulteriori calciatori provenienti dal settore giovanile: il terzino destro Sergio Carreira, l’esterno Fer López e l’esperto attaccante Borja Iglesias.

Nella partita contro il Real Betis, sei giovani talenti del vivaio hanno avuto l’opportunità di mettersi in mostra: il difensore Tincho Conde (21 anni, originario di Ourense), i centrocampisti Yoel Lago (20, da Mondariz) e Damián Rodríguez (21, di Ponteareas), l’attaccante norvegese Jones El-Abdellaoui (19), che si è unito alla squadra dopo il mercato invernale provenendo dal Valerenga, il portiere Iván Villar (27, di Aldán, Pontevedra) e il veterano Iago Aspas (37, di Moaña, Pontevedra), simbolo dell’organico.

Talento locale in evidenza. Dei dieci giocatori schierati contro gli avversari sevillani, tutti con un passato nel Celta Fortuna, attualmente attivo in Prima Federazione, la gran parte di loro è originaria della Galizia: Javi Rodríguez (Poio, Pontevedra), Hugo Álvarez (Ourense), Hugo Sotelo, Carlos Domínguez e Sergio Carreira (Vigo, Pontevedra), Iker Losada (Catoira, Pontevedra), Pablo Durán (Tomiño, Pontevedra) e Borja Iglesias (Santiago di Compostela, A Coruña). Solo due calciatori non sono della Galizia: Alfonso González ‘Alfon’, di Albacete, e Fer López, un madrileno cresciuto a Vigo. Claudio Giráldez, un allenatore che incarna i valori del club, continua a scommettere sulla formazione giovanile e punta su giocatori del vivaio per rinforzare la squadra. Conosce bene le giovani promesse di A Madroa, dove si distinguono talenti in vari ruoli. “Ho accesso a giocatori della prima squadra, di Fortuna e C. Li conosco e ho fiducia in loro,” ha dichiarato.

“È probabile che molti giovani talenti possano essere integrati nella squadra principale,” previde quasi un anno fa l’allenatore di Porriño durante la sua prima conferenza stampa come tecnico del Celta.

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