Coudet non supera García Plaza

Quando una squadra decide di cambiare il proprio allenatore durante la stagione, lo fa con l’obiettivo di migliorare le prestazioni, che si tratti di raggiungere il successo desiderato o, come accade spesso, di evitare la retrocessione. Questo è avvenuto con l’Alavés in questo campionato, quando, dopo la quindicesima giornata di LaLiga EA Sports, il consiglio di amministrazione ha deciso di interrompere il mandato di Luis García Plaza, affidando la squadra a Eduardo Coudet.

Otto partite dopo, non si può dire che il tecnico argentino abbia migliorato i risultati del suo predecessore; anzi, è accaduto il contrario. Infatti, mentre García Plaza aveva lasciato la squadra fuori dalla zona retrocessione, Coudet l’ha portata al penultimo posto, a soli due punti dalla salvezza, con una sensazione generale di crisi (un punto nelle ultime quattro partite) che non fa presagire nulla di buono.

Quando García Plaza è stato esonerato, l’Alavés occupava la sedicesima posizione con quattro vittorie (26,7%), due pareggi (13,3%) e nove sconfitte (60%) dopo 15 giornate, totalizzando 14 punti, ovvero il 31,1% degli incontri. La squadra aveva segnato 16 gol, più di un gol a partita, mentre aveva subito 25 reti, a una media di 1,7. Sotto la guida di Coudet, il bilancio è di una vittoria (12,5%), quattro pareggi (50%) e tre sconfitte (37,5%) in otto partite, con un totale di sette punti (29,17% dei punti disputati). Il numero di reti segnate è di nove (1,12) e quelle subite sono dieci (1,25), mostrando un miglioramento in quest’ultimo aspetto. Con 15 partite ancora da giocare, l’Alavés sembra essere destinato a lottare per la salvezza.

Sotto la guida di ‘Cacho’ Coudet, la squadra dovrà incrementare le sue prestazioni per assicurarsi la permanenza in Serie A, un traguardo attualmente molto a rischio.

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