José Bordalás, tecnico del Getafe, ha ofrecido declaraciones este jueves en una conferencia de prensa acerca de su futuro en el equipo. Su contrato finaliza el 30 de junio de 2025 y comentó que no se preocupa por eso ya que está enfocado en los objetivos inmediatos del equipo, que son asegurar la permanencia en la liga.
Ante la mención de su presidente, Ángel Torres, quien aseguró que los ciclos de entrenadores deberían prolongarse unos tres años (un período que Bordalás estará cerca de cumplir en junio de 2025), el entrenador evitó pronunciarse sobre una posible extensión de su contrato.
“No tengo conocimiento de lo que dijo Ángel Torres. Es mi presidente y no es algo en lo que piense. Los entrenadores permanecemos en un club el tiempo que sea necesario, y eso es incierto. No me inquieta el futuro porque prefiero vivir el presente y disfrutar de lo que hago cada día. La situación actual es difícil y la exigencia es máxima, así que solo pienso en el trabajo diario”, afirmó. Bordalás también indicó que se siente contento y comprometido con el equipo desde su llegada. “No miro más allá del día de hoy. Desconozco lo que el futuro nos tiene preparado. El mundo del fútbol es muy incierto; he pasado por muchas experiencias y trato de transmitir eso a los jugadores. Es una carrera de fondo y hay que esforzarse mucho. Conocemos las dificultades que presenta esta temporada y debemos redoblar nuestro compromiso”, añadió. Actualmente, su enfoque está en el próximo desafío que tiene ante el Girona en el estadio de Montilivi, buscando ampliar su racha de triunfos a domicilio, tras haber ganado consecutivamente a Las Palmas (1-2), Real Sociedad (0-3) y Alavés (0-1). “El equipo se encuentra en buena forma. Los resultados han sido favorables al inicio de este año. El trabajo sigue siendo el mismo”, concluyó.
Il lavoro svolto dai ragazzi si sta finalmente traducendo in risultati positivi, anche se l’impegno è rimasto costante sin dall’inizio del campionato. “Ci troviamo di fronte a una situazione complessa e a un avversario di grande valore. Hanno partecipato alla Champions League e quest’anno puntano a restare in Europa, avendo anche fatto buoni rinforzi. Il loro campo è difficile, e sicuramente vorranno dimostrare il loro valore davanti ai tifosi. Dobbiamo mantenere la nostra linea, il nostro impegno e cercare di disputare una partita di alta qualità per ottenere un buon risultato”, ha dichiarato.
Riguardo alle vittorie ottenute in trasferta, ha sottolineato l’importanza di valorizzare i punti conquistati lontano dal Coliseum e di mantenere l’atteggiamento e il senso di responsabilità che hanno caratterizzato ogni gara dall’inizio del 2025. “Non mi preoccupo della posizione in classifica, ma guardo ai punti in nostro possesso e a quelli necessari. Affrontiamo ogni match con l’obiettivo di guadagnare punti per raggiungere il traguardo della salvezza. Questa stagione si preannuncia complicata. Gli avversari stanno vincendo e ci sono molte squadre vicine alla zona retrocessione. Sarà un percorso impegnativo”, ha spiegato.
Ha anche menzionato il margine di cinque punti che separa il Getafe dalla zona retrocessione, evidenziando che tale vantaggio è esiguo, poiché le squadre in fondo alla classifica stanno facendo pressione e le distanze si accorceranno nella lotta per restare in Serie A. “Saranno mesi difficili fino alla conclusione del campionato. Ripeto sempre ai giocatori che i complimenti possono indebolire e questa è una realtà da tenere a mente. Dobbiamo continuare a lavorare con la stessa intensità. Affrontiamo una squadra di alto livello come il Girona, che ha fatto notevoli progressi e il loro allenatore sta svolgendo un ottimo lavoro. Questo è il nostro pensiero, senza guardare oltre i punti che abbiamo”.
Infine, ha apprezzato il rendimento del difensore Domingos Duarte, che inizialmente non era tra i titolari ma ora è diventato un punto fermo della squadra: “È fondamentale che tutti siano al massimo della forma e sono molto soddisfatto di Domingos Duarte”.
Attualmente, si trova in un ottimo stato di forma e il suo gioco è eccellente. Ha dimostrato di saper rispondere alle esigenze della squadra. Spero che continui su questa strada e che possa darci ancora il suo contributo. Riguardo all’infortunio di Luis Milla, ha indicato che ci vuole ancora un po’ di tempo prima che possa tornare in campo e ha aggiunto che il personale medico del Getafe sta facendo il possibile per garantirgli una rapida convalescenza. Per quanto riguarda Borja Mayoral, che non ha ancora avuto l’opportunità di essere titolare dopo un lungo infortunio, ha affermato che deciderà il giorno della partita se schierare il suo attaccante migliore nell’undici iniziale contro il Girona.
