Bryan Zaragoza ha affermato che questo è un ottimo periodo per dedicarsi al Real Madrid

Bryan Zaragoza, attaccante in prestito dal Bayern Monaco all’Osasuna, ha rilasciato un’intervista esclusiva a Kosner, lo sponsor principale della squadra, dove ha discusso la situazione attuale del club e i suoi primi mesi con la formazione navarra. Attualmente, il team si trova al nono posto in classifica e Bryan ha commentato l’imminente partita contro il Real Madrid, capolista della Liga: “È una squadra molto forte, tra le migliori.

Tutti noi desideriamo giocarci contro, specialmente qui, sul nostro terreno, davanti ai nostri tifosi. Cercheremo di regalare loro una gioia; se non riusciremo a vincere, faremo del nostro meglio per portare a casa qualche punto”.

Nonostante la posizione di vertice in classifica, il Real Madrid deve far fronte a diverse assenze in difesa, motivo per cui Bryan si mostra ottimista riguardo a questo incontro: “Penso che sia un buon momento per affrontare il Real Madrid.

Anche se hanno sostituti, questa squadra ha sempre una forte competitività. Ma credo che se ci sia un periodo favorevole per affrontarli, sia proprio adesso”.

Parlando dell’importanza di sfidare team di quel calibro, Bryan ammette di amare giocare contro avversari come il Real Madrid: “Affrontare giocatori di tale livello è qualcosa che tutti desiderano. A me piace molto confrontarmi con loro, li seguiamo sempre, sono tra i migliori. È sempre entusiasmante giocare contro di loro”. Inoltre, menziona due giocatori madridisti in particolare: “Il Real Madrid ha tanti grandi giocatori, ma attualmente direi che Vinicius è un esempio per me; mi piace il suo modo di giocare e cerco di imitare alcune delle suoi movimenti. Sebbene non sia esattamente come lui, il mio gioco si ispira al suo. Posso anche citare Mbappé, entrambi sono eccezionali, ma il mio stile è più simile a quello di Vinicius”.

Bryan Zaragoza ha expresado su admirazione per i due grandi calciatori Vinicius e Mbappé, pur ritenendo che il suo stile di gioco assomigli di più a quello di Vinicius. Ha sottolineato l’importanza di mantenere un buon clima di squadra per ottenere risultati positivi. “C’è un’atmosfera molto buona, e vogliamo fare qualcosa di speciale questo fine settimana per il nostro pubblico. Dobbiamo essere presenti in partita, competere al massimo e, se possibile, regalare una gioia ai nostri tifosi, che la meritano e per noi è bello vederli sorridere.”

Dopo aver subito una frattura al quinto metatarsiano a dicembre, Bryan è tornato in campo nella partita di Copa del Rey contro la Real Sociedad. Sebbene si senta pronto, ammette di dover ancora lavorare per raggiungere il suo livello ottimale: “Mi manca ancora un po’, ma ho già giocato tre partite. L’altro giorno ero titolare e sono pronto a dare il massimo.” Riguardo alla sua assenza di due mesi, ha raccontato che è stata una sfida difficile, specialmente perché non aveva mai affrontato infortuni prima: “Ero nel mio miglior momento e quella frattura è stata un colpo duro, ma sono riuscito a superarlo e adesso sto molto bene.”

Infine, ha evidenziato il supporto dei tifosi allo stadio El Sadar come un fattore chiave per il successo della squadra: “È fondamentale per noi, ci porta a dare il massimo. Anche se siamo concentrati sulla partita, sentire il sostegno della gente ci dà la forza per spingere ancora di più.” Sulla performance della squadra in questa stagione, Bryan ha commentato: “Stiamo andando bene, siamo tra le prime otto-nove squadre, e fin dall’inizio della LaLiga siamo stati in alto senza mai calare il livello.”

Fino a questo momento, la stagione si è rivelata positiva, ma abbiamo la possibilità di migliorarla ulteriormente. Rivela anche quale sia stato il suo istante più significativo da quando indossa la maglia rossa: “L’esordio. Non avevo ancora realizzato niente qui, ma appena sono entrato in campo, il supporto della gente è stato straordinario. Quella giornata è stata per me la più importante, forse potrei menzionare anche quella contro il Barça, ma quel giorno è stato unico”. Il suo trasferimento a Pamplona Bryan Zaragoza racconta poi come si è concretizzato il suo passaggio dal Bayern Monaco lo scorso estate, con un elemento fondamentale nella trattativa: “Non avevo intenzione di lasciare la Germania, ma poi ho compreso che volevo giocare, non desideravo rimanere fermo a lungo e volevo vivere il calcio. Mi sono arrivate offerte molto allettanti, ma alla fine il mio obiettivo era giocare e divertirsi, così ho potuto tornare in Spagna. Quando Braulio mi ha contattato, abbiamo trovato un accordo in dieci minuti. Sono stato onesto con lui e lui è stato chiaro”.

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