“È inaccettabile che un gruppo di 40 o 60 membri possa formare una divisione sociale.”

Sabato, San Mamés ha vissuto un’atmosfera tesa durante la partita contro il Girona. Il pubblico ha fischiato la ‘Iñigo Cabacas Herri Harmaila’ ogni volta che il gruppo si manifestava cantando ‘Herri Harmaila aurrera’. Questo ha rappresentato una nota stonata in un incontro altrimenti tranquillo dal punto di vista del gioco, dove la squadra di Valverde si è distinta per la sua prestazione.

Jon Uriarte, interpellato ieri su una possibile frattura tra i tifosi, ha dichiarato: “Questi fischi sono segno di esasperazione e stanchezza. Non sono manifestazioni contro la tifoseria, ma piuttosto un segnale riguardo alla situazione attuale. Non credo che possano causare divisione, poiché il gruppo in sciopero è piuttosto esiguo.

Possono davvero 40 o 60 membri provocare una spaccatura sociale? È inaccettabile. I fischi sono stati inequivocabili. Si stanno facendo grandi sforzi per creare una tifoseria unica al mondo, e trovare inaccettabile che un numero così ristretto pensi di creare divisione è incredibile”.

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